CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] per circa 20 anni di seguito - dal 1337 al 1357-, i quali contribuirono a mantenere la grande influenza della Serenissima nella vita politica della città; infine la solenne conferma, avvenuta il 30 settembre nel palazzo del C., dei patti segreti ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] , b. 5, n. 182; Ibid., Miscellanea codici, I, Storia veneta 74: Memorie istorico-cronologiche spettanti ad ambasciatori della Serenissima Repubblica di Veneziaspediti a vari principi, c. 59r; Ibid., S. Maffio diMazzorbo, b. 2 perg., doc. 1268, 6 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] veneziani in Levante, a Creta, l'isola così importante per il prestigio e per la salvaguardia dei commerci della Serenissima, così fiera nel resistere, al limite della sopravvivenza, alla presenza di uno straniero che voleva dominarne anche l'animo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] Udine - avviò la modifica degli statuti e delle leggi locali, così da uniformarle il più possibile a quelle della Serenissima. Ancora consigliere nel 1432, nell'aprile fu nominato provveditore in campo contro i Milanesi.
Si trovava allora a Brescia ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Gaspare
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e molto probabilmente di Vermiglia Bentivoglio, nacque dopo il1382, anno del matrimonio dei genitori; vari indizi lo fanno ritenere [...] , capoparte dei Caneschi (settembre 1431-gennaio 1433). Si ha notizia infatti di stretti rapporti fra il Dandolo e la Serenissima, e non è da escludere l'ipotesi che Battista abbia convinto il fratello ad arruolarsi nell'esercito veneziano per ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] d'altra parte, minacciato dalla volontà di aggressiva espansione di Luigi XIV, non poteva mostrarsi ostile alla Serenissima che, impegnando i Turchi a Candia, lo alleggeriva dai pericolosi attacchi che le insistenti irresponsabili incursioni in ...
Leggi Tutto
BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] in Oriente (il 15 marzo 1420 si recò con Rosso Marino a Cattaro per accettare la dedizione di quella città alla Serenissima). Come savio del Consiglio partecipò a numerose decisioni politiche (il 31 marzo 1423, ad esempio, in Senato, contro il parere ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] gioco diplomatico tra Venezia e Milano, accusata di connivenza con Lorenzo e di tramare un rovesciamento di alleanze ai danni della Serenissima, la quale a sua volta non mancò di avviare trattative con il nemico di ieri, Roma.
Il gioco veneziano non ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] della potenzialità asburgica, che si manifesta pure a proposito dei rapporti con Venezia: "A questa Serenissima Republica corrisponde Cesare con benignissimo amore […]; ritrovandomi obligato di considerarle che la preservatione di sua persona ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] prigioniero. Voleva la libertà. Soltanto nel maggio successivo tuttavia, quando la situazione politica appariva meno tragica per la Serenissima, il C. si decise a giocare le sue carte; si presentò nel Maggior Consiglio con i cognati Marino Trevisan ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...