Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] orientali. Sicché un'abile mediazione da parte di papa Niccolò V portò, nel 1454, alla pace di Lodi. La Serenissima estese ulteriormente i propri territori lombardi sino alla Ghiara d'Adda; ma l'abbandono dei progetti espansionistici nella terraferma ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] era ostile a Venezia sia perché fiorentino, sia perché la sua condotta oscillava tra l'alleanza con la Francia (cui la Serenissima era strettamente legata) e l'Impero. Sappiamo dai riassunti dei dispacci e della relazione finale del G., riportati dal ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] di capitano a Famagosta, nel marzo del 1561 si vide affidare il comando d'una delle trenta galere che la Serenissima teneva allora pronte in Arsenale quale embrione di una flotta permanente; mancata pochi mesi più tardi la designazione a capitano ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] Historical Review, VII (1992), 2, p. 198; G. Gullino, Le frontiere navali, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, IV, Il Rinascimento. Politica e cultura, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 48, 54, 63 s ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] corso dell'estate del 1405, il 9 agosto, durante la pestilenza che infuriò nella città assediata dalle truppe della Serenissima, poco prima della resa. Aveva allora sessantuno anni, come attesta il figlio Bartolomeo.
Il G. ebbe cinque figli maschi ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] Eletto console dei Genovesi a Londra, il 6 luglio 1651, un mese dopo il B. fu nominato agente della Serenissima Repubblica in Inghilterra. Le copie della patente e delle lettere credenziali furono comunicate al Parlamento il 16 settembre dello stesso ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] flotta veneta.
Il 13 giugno 1480, in previsione di uno sbarco turco ad Otranto, al D. il governo della Serenissima affidò il compito di difendere Corfù, Parga e Butrinto, città di dominio veneziano sulla costa albanese, da possibili attacchi dei ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] la politica riformistica del sovrano.
Alla prima fase delle riforme appartiene anche il Regolamento ed ordini di sua altezza serenissima da osservarsi dai Consigli, magistrati e tribunali di Modena per il buon governo politico, civile ed economico de ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] e diplomatiche che facevano capo alla corte di Enrico II, quasi mai però interessanti, se non indirettamente, la Serenissima. Più nel vivo toccavano Venezia i riflessi delle operazioni che si svolgevano in Italia e le richieste, regolarmente accolte ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] combattè sino all'aprile del 1405, data del suo passaggio sotto la bandiera di S. Marco.
Al soldo della Serenissima, allora impegnata nella conquista della Terraferma, tutela e garanzia del dominio marittimo e della sua funzione economica, egli ebbe ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...