PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] e quella politica: Paolo divenne provinciale degli eremitani a Venezia nel 1409, e capo di alcune missioni diplomatiche per conto della Serenissima (presso la corte d’Ungheria nel 1409, e nel 1412 a Ulm e Cracovia), tanto da guadagnarsi, nel 1417, il ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] questo arcivescovado che val ducati 600 e non più" (Sanuto, XVIII, col. 236). Vane furono le pressioni esercitate dalla stessa Serenissima, e nel luglio 1516 al M. fu assegnata, in luogo della ricca prebenda, una pensione di 100 ducati. Ai soggiorni ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] il presule e le autorità veneziane e portò a un aggravamento dei già tesi rapporti tra la Chiesa di Roma e la Serenissima.
La controversia, risolta solo nel 1377, si protrasse a causa dell'intransigenza delle parti e conobbe momenti di acuta tensione ...
Leggi Tutto
CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] Milano e Crema, città che allora era il principale pomo della discordia tra il duca di Milano e la Serenissima. Intanto Simone da Camerino, vicario generale della Congregazione osservante veneta di Monte Ortone, agiva come delegato del doge Francesco ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] .
Nel periodo della maturità, la sua fama dovette certo varcare i confini della città se fu richiesto dal governo della Serenissima e pare anche dall'imperatore Ferdinando II; cosa questa che spinse taluni a crederlo morto a Vienna, attribuendo a lui ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] incarico di interporre i suoi buoni uffici presso il papa; e nel sett. 1406 Innocenzo VII, venendo incontro ai desideri della Serenissima, trasferì il Rossi alla diocesi di Luni e il B. a quella di Verona.
Durante il breve episcopato il B. introdusse ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] di intenti sulla questione di Candia. Una volta eletto papa (20 giugno 1667), Clemente IX fece del soccorso alla Serenissima uno dei capisaldi dell'attività diplomatica del suo pontificato, e a quel fine impiegò ingenti risorse militari ed economiche ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] una serie di concessioni, fra cui la revoca delle censure lanciate da Sisto IV durante la guerra di Ferrara, la Serenissima mise il suo capitano Roberto Sanseverino a disposizione del Papato: un gesto che incitò I. VIII ad affrontare senza deflettere ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] si decida a troncarlo con nette perentorie istruzioni che distinguano le competenze dei due. Diffidente, sospettoso il re della Serenissima, timoroso addivenga ad un "accordo" colla Porta. Ragion di più per accelerare la stipula d'una lega vincolante ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] di Perna, conseguentemente incarcerato, condannato ed espulso dalla città. Perna continuò tuttavia a mantenere contatti con la Serenissima e a recarvisi saltuariamente, nonostante il divieto. In particolare, a Venezia poté fare sempre affidamento su ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...