Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] l’analisi di Fortis mirava a evidenziare le potenzialità e i bisogni di una regione che il governo della Serenissima non aveva amministrato con sufficiente sollecitudine e lungimiranza. Nell’itinerario personale di Fortis, il confronto con una realtà ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] cfr. Mercatili, 1999) ciò fu dovuto alla cautela dell'editore che non voleva scontrarsi con la prudente politica della Serenissima, avversa alla fondazione di tale istituzione a Venezia e desiderosa di mantenere buoni rapporti con la locale comunità ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo - le ire e relativi propositi d'energica reazione della Serenissima esasperata dalle scorrerie degli Uscocchi, il C., insieme a Giacomo Foscarini, s'incontra, per volontà del Senato ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] della reggenza. Invoca la generosità del fratello Ercole e cerca, invano, di diventare informatore stipendiato della Serenissima. Perseguitato dai creditori, umiliato da pesanti diffidenze, abbandona la casa intenzionato a recarsi in Italia, a ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, 1, pp. 119, 496 s.; A. Possevino, Vita et morte della Serenissima E. arciduchessa d'Austria et duchessa di Mantova, Mantova s. d.; C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] fanno incerte: non sappiamo se si imbarcasse nuovamente nell'armata dei collegati; alcuni lo vogliono morto in Morea (dominio della Serenissima), a Monemvasia, il 15 dic. 1694; altri, a Venezia, il 21 aprile del 1695.
Nonostante i limiti rilevati, il ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] . 79-110. Sulla sua collezione: I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, pp. 165-166; D. Stolzenberg, Egyptian Oedipus. Athanasius Kircher and the Secrets of the Antiquity, Chicago ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] , LII, Venezia 1851, pp. 91 s.; C. Cantù, La Pompa della solenne entrata fatta nella città di Milano dalla Serenissima Maria Anna Austriaca, in Archivio storico lombardo, XIV (1887), pp. 341-357; E. Celani, La Signoria dei Peretti-Savelli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] , amante del re.
Le vicende politiche passarono in primo piano nel 1543-44. Francesco I inviò l'E. come suo emissario alla Serenissima e a Roma, per ottenerne l'appoggio contro l'imperatore. Nel maggio del 1544 l'E. giunse a Venezia ma, nonostante il ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] e il patriarca di Aquileia relative ai beni temporali di quest'ultimo nel Friuli. Fu poi proprio con l'aiuto della Serenissima e con la mediazione del cardinale Niccolò Albergati che si riuscì ad avviare la conciliazione tra il C. ed Eugenio IV ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...