GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] finanza e nella politica pontificie.
Nominato vescovo di Verona, nell'agosto 1524 sollecitò la concessione del beneficio presso la Serenissima con una lettera in cui faceva l'elogio di Venezia, dichiarandosi al tempo stesso fautore della "libertà d ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Dalle Fosse) nel De litteratorum infelicitate, ricordando la difesa veneziana di Antonio Marostica contro un'invettiva del M. avversa alla Serenissima. Allo stesso Riccobaldi il 3 ag. 1510 il M. scrisse di aver ottenuto dal papa una pensione annua di ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] di Stato di Venezia prima perché i Discorsi fossero bruciati per mano del boia, quindi perché il governo della Serenissima ottenesse l'espulsione del Baretti dallo Stato pontificio (egli si era frattanto rifugiato ad Ancona: la documentazione è stata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] le ostilità contro Ferrara. I sovrani cristiani furono invitati a pubblicare la bolla e a rompere le relazioni diplomatiche con la Serenissima, ciò che Luigi XI eseguì con prontezza. Con il breve Agimus Maiestati del 16 ag. 1483, Sisto IV incaricò F ...
Leggi Tutto
GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] deve alla nascita veneziana del G., convinto che la giustizia divina "mirabilissimamente la riluce et splende" nei dominii della Serenissima. Segue una prima professione di fede in Dio come creatore dell'Universo in antitesi a quei "falsi Philosophi ...
Leggi Tutto
CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] omicidio rituale durante la settimana santa del 1475 erano stati giustiziati quindici ebrei trentini: le autorità della Serenissima, vuoi per le pressioni della comunità ebraica vuoi per i timori suscitati dai disordini causati dalle sue violente ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] vicino lo stesso vescovo Bonomo; a Venezia era un nutrito gruppo di esponenti delle più nobili famiglie della Serenissima ad appoggiare e a garantire, anche finanziariamente, il Della Rovere. Inoltre una fitta corrispondenza, tra l'altro certamente ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] seguito ai tentativi, in parte fomentati da agenti veneziani, di distaccare la città dallo Stato della Chiesa "et legarsi alla Serenissima Repubblica".
Al suo ritorno a Roma trovò l'offerta della nomina ad arcivescovo di Firenze, che tuttavia rifiutò ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e difendere Venezia "contro le incursioni dei barbari e gli attacchi ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] , il Correr, la questione che s'inquadrava più ampiamente nei problemi dei rapporti fra Stato e Chiesa nel dominio della Serenissima. E, sia nelle laboriose trattative sia nella stessa conclusione dell'accordo, fu proprio l'A. ad avere una funzione ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...