LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] utili alla storia dell'arte, in particolare sullo Squarcione, su Mantegna e su Donatello.
Per quanto riguarda la Serenissima, a parte qualche rara escursione verso epoche più recenti, le sue ricerche si indirizzarono soprattutto verso due epoche ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] di Vicenza, nonostante le proteste di Sisto IV (1471-84).
Zeno restò quindi a Roma, finché nel 1476 fu graziato dalla Serenissima e poté recuperare i benefici sospesi, a cui se ne aggiunsero molti altri in terra veneta negli anni seguenti. Papa Della ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] da Milano (forse per Venezia) del "Boccalino" - che il re di Polonia, ai cui servizi s'era messo, destinava alla Serenissima in qualità più di agente che di rappresentante ufficiale -, dopo essere "stato visitato da ministri di corte, da quelli di ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] e corte Farnesiana, s. 2, b. 32, f. 7; Ossequi poetici nell'ammirarsi in Bologna l'heroica risolutione della serenissima principessa C. F. di monacarsi nel venerabile monastero delle madri carmelitane scalze di S. Teresa in Parma, Bologna 1661; C ...
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BRACCIOLINI, Nicolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Francesco, nacque a Pistoia nei primi anni del sec. XVI da nobile famiglia. Cugino per parte di madre di Alessandro Vitelli e iniziato ben presto [...] seguito il B. servì la Repubblica nella guerra che seguì la stipulazione della lega contro i Turchi tra Carlo V, la Serenissima e Paolo III. Ma le discordie sopravvenute tra i comandanti delle tre flotte, Marco Grimani per il pontefice, Andrea Doria ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] marzo 1513 avvertì il doge Leonardo Loredan che l'eclisse di sole in quell'anno non avrebbe comportato danni per la Serenissima. A Venezia si trasferì nel 1517, dopo la morte del padre, continuando a praticare come medico. I suoi contatti col circolo ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] un momento per Venezia denso di avvenimenti che riguardavano sia i problemi interni dello Stato sia il ruolo della Serenissima nel contesto europeo. Nel clima di acceso dibattito che da qualche tempo caratterizzava la vita politica veneziana su un ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] Denzio a Praga poche stagioni prima e, sovente, a ogni evidenza provenienti da quanto messo in scena nei teatri della Serenissima. Questo e il fatto che alcuni cantanti migrarono dall’impresa Denzio, in gravi difficoltà economiche, a quella di Angelo ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] d'oro, e quindi non rimane che accettare la data del 1484, indicata da lui stesso in un esposto ufficiale alla Serenissima, cioè in un contesto che suggeriva la massima serietà.
Collegato con la nascita si presenta un altro grosso problema, quello ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] influenza di Ugolino, che "il tuto si rezìa" (Aliprandina, p. 137), anche se non è da escludere un'intromissione della Serenissima, preoccupata dall'eccessiva influenza di Bernabò Visconti su Ugolino. Quel che è certo è che il legame fra Mantova e ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...