MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] 2004, pp. 54, 118-121; D. Raines, L’invention du mythe aristocratique. L’image de soi du patriciat vénitien au temps de la Sérénissime, II, 1, Venezia 2006, pp. 281, 322 s., 333, 528 s.; Il collezionismo d’arte a Venezia, a cura di L. Borean - S ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] l’intero inverno del 1535, frequentando in tale occasione anche Edmund Harvel, ambasciatore del re inglese presso la Serenissima. Nel 1537 il pugliese comparve in uno dei Dialogi pubblicati dallo stampatore eterodosso Antonio Brucioli, in cui Rullo ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] .
Il 21 luglio 1605 il M., ritenuto capace di rappresentare il nuovo corso della politica pontificia nei confronti della Serenissima, fu chiamato a succedere al defunto nunzio Offredo Offredi.
Fin dalla prima udienza in Consiglio dei dieci (17 agosto ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] del 1525 il B. si recò a Venezia in compagnia del protonotario Marino Caracciolo, oratore ducale presso la Serenissima, dalla quale ricevettero cospicui doni per non precisate benemerenze acquisite nei confronti della Repubblica. Ritornò a Milano, al ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] furono indirizzati ad artisti contemporanei, dato che attesta la fitta trama delle sue relazioni con l’ambiente della Serenissima.
Verosimilmente poco prima del 1664, anno in cui il dipinto è ricordato nelle Minere della pittura di Boschini ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] centodicci tavole da altare" in tutta la Toscana, oltre a "molti e molti quadri per diversi Personaggi, e specialmente per la Serenissima Elettrice, e per la casa Riccardi" il C. morì a Firenze l'8 dic. 1760.
Purtroppo le due fonti settecentesche non ...
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SORANZO, Francesco
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 3 gennaio 1557, figlio primogenito del patrizio veneziano Giovanni di Francesco e di Marietta di Girolamo Zane.
Ebbe quattro fratelli: Giacomo, [...] sorteggio, non fossero immediatamente rieleggibili (deliberazione edita in Ius municipale Vicentinum cum additione partium ac decretorum Serenissimi Dominii, Vicentiae 1706, pp. 386-390).
Il 17 giugno 1597 Soranzo fu eletto dal Senato ambasciatore ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] e Danzica) e poi in Baviera. Attraverso il Brennero giunse a Venezia (dove era nel luglio del 1757). Dalla capitale della Serenissima partì per l’Oriente, e si recò a Costantinopoli. Ritornò in Europa centrale attraverso il Danubio e visitò Austria e ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] invece dal marito in prigionia, di risolvere il difficile negoziato con la sua nomina a capitano generale della Serenissima e la consegna in ostaggio del primogenito Federico. Il vero destinatario di queste subdole manovre era ovviamente lo stesso ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] ottenne da Paolo II l'episcopato di Croia in Albania, sollecitato a suo favore anche da un intervento del Senato della Serenissima; ma se da una parte si comprende molto bene l'assegnazione di quella sede ad un veneziano, dati gli stretti rapporti ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...