OLGIATI, Giovanni Maria
Silvio Leydi
OLGIATI, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria). – Figlio di Giovan Ambrogio e di Bernardina dal Re, nacque con ogni probabilità a Milano intorno al 1494, come si [...] giovanili: nel 1553 l’ambasciatore veneto nelle Fiandre asburgiche Marco Antonio da Mula scriveva in un dispaccio alla Serenissima Signoria (Archivio di Stato di Venezia, Archivio proprio Germania 6, 16 luglio 1553) di aver saputo dallo stesso ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] significativa presenza oltremare. Era aiutato nel suo compito da un'eguale disposizione ottomana alla pace con la Serenissima, preoccupata della pressione della Persia e delle potenze europee confinanti. La missione del G. fu pertanto caratterizzata ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Eliseo
Jessica Gritti
RAIMONDI (de Raymondis), Eliseo (Giovanni Eliseo). – Nato a Cremona presumibilmente tra il quinto e il sesto decennio del XV secolo da Marco, commerciante di stoffe, [...] 1506 e il 1509 nei libri delle provvisioni della città di Cremona, investito di cariche pubbliche durante il governo della Serenissima (p. 30 n. 16); nel 1509 fu imprigionato dai francesi a Lodi insieme a Gaspare Stanga (Sanudo, 1882; Visioli, 2001 ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] insediato, come presidio, un discreto numero di soldati ben addestrati ed equipaggiati, il B. decise di consegnarlo alla Serenissima. La sua mossa, tuttavia, fallì: dichiarato ribelle e traditore da Francesco Novello, ebbe confiscati il castello e i ...
Leggi Tutto
SALA, Paganino
Francesco Bianchi
– Nacque a Padova nella prima metà del Trecento, in una famiglia di recente affermazione cittadina, verosimilmente originaria di Santa Maria di Sala, nel contado padovano, [...] carraresi. Intervenne anche nelle trattative che normalizzarono i rapporti fra gli Stati coinvolti nel successivo conflitto con la Serenissima, la cosiddetta guerra di Chioggia (1378-81).
Nel 1382 Francesco il Vecchio affidò proprio a Paganino Sala i ...
Leggi Tutto
DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] 'Unglieria, Ludovico il Grande, che si preparava ad invadere i possedimenti dalmati di Venezia proprio nel momento in cui la Serenissima era duramente impegnata nella guerra con Genova.
Agli inizi del 1352 il D. rogava a Mestre; poi compare a Venezia ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] durante i quali la sua casa venne saccheggiata. Riparò allora in territorio veneziano, e con forze messegli a disposizione dalla Serenissima riuscì ad occupare Piacenza e a dare notevoli molestie al partito sforzesco.
Caduto il dominio del Moro, l'A ...
Leggi Tutto
MARINI, Alvise (Luigi)
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia nel 1475, figlio di Giovanni di Ambrogio e di Gibelea, di cui non si conosce il casato.
La famiglia paterna, trasferitasi da Genova in Laguna [...] veneziane, V, Venezia 1842, pp. 471 s.; VI, ibid. 1853, c. 919; F. Marini, Luigi M. segretario della Serenissima Repubblica di Venezia… Documenti e note, Treviso 1897; Id., Luigi M.… Aggiunte note e rettifiche, Treviso 1902; Id., Inscrizioni ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Terzo di questo nome, figlio primogenito di Francesco Novello e di Taddea d'Este, nacque a Padova il 26 giugno 1383. Quando la città venne conquistata [...] . Ma Francesco Novello decise di continuare la lotta, finché nella notte del 17 nov. 1405 Padova venne conquistata dalle truppe della Serenissima.
Non restò al C. che seguire le sorti del padre. Portato in un primo tempo nel monastero veneziano di S ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] , a lui affidato da Bonifacio IX nel 1397 e conclusosi nel 1400.
Quanto il B. fosse gradito alla Serenissima Signoria appare evidente dalle circostanze in cui fu elevato alla cattedra vescovile. Il giuspatronato che Venezia esercitava sulle diocesi ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...