FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] si sa infatti che il F. venne educato nel collegio parigino di Clermont al tempo in cui Sebastiano era ambasciatore della Serenissima presso Luigi XIV (1679-83) e ancora si può desumere che proprio dallo zio egli ricevesse quelle indicazioni che gli ...
Leggi Tutto
FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] , 276, 286 s., 301, 328, 376; S. Tramontin, Sguardo d'insieme su novant'anni di storia, in La Chiesa veneziana dal tramonto della Serenissima al 1848, a cura di M. Leonardi, Venezia 1986, p. 15; A. Fiorin, Il ridotto, in Fanti e denari. Sei secoli di ...
Leggi Tutto
BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] per madama Venier gli valse il pubblico elogio del Cesarotti, mentre, "per la gloriosa esaltazione a Doge di Venezia del Serenissimo Lodovico Manin", componeva la cantata Il vaticinio di Proteo (a imitaz. dell'ode di Orazio, anche nell'ignorato, ma ...
Leggi Tutto
TACCONE, Baldassare
Cynthia M. Pyle
TACCONE (Tacco, Taccono, Tacconi, Tacconus Alexandrinus, Taconus, Tachonus, De Tachonibus), Baldassare (Baldassarre, Baldessare, Baltassar, Balthassar, Balthasar, [...] Asburgo, celebrate il 30 novembre: in quello stesso anno pubblicò i versi declamati in duomo (Coronatione e sponsalitio de la serenissima Regina M. Bianca Ma. SF...), nei quali allude al suo «patron misser Guaspar Visconte»: l’opera contiene anche un ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] e di alcuni contadini che avevano alloggiato le donne e i rapitori, fu attribuito senza esitazioni a Cesare Borgia. La Serenissima si trovò allora a dover mediare tra l'esigenza di dare soddisfazione all'illustre capitano della propria fanteria, l ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] a Sacile (22 apr. 1443), nel Friuli occidentale, in un territorio cioè entrato da poco a far parte dei domini della Serenissima e dove ancora era aperto il contrasto con il potente patriarca di Aquileia.
"Applicò li primi suoi anni alla marittima ...
Leggi Tutto
OBIZZI, Domenico
Paolo Cecchi
OBIZZI, Domenico. – Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1611 o 1612.
La data si ricava dalla dedica, datata 15 marzo 1627, dei suoi Madrigali concertati a due, tre, quattro [...] nove cominciai a vivere sotto la sua illustrissima protezione»), secondo un uso non infrequente nel patriziato della Serenissima. Un altro patrizio al quale fu legato da vincoli di protezione fu Girolamo Mocenigo, appassionato di musica (committente ...
Leggi Tutto
BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] potente per gli amori e per il tardo matrimonio con quello ch'era definito il "paron" della vita politica della Serenissima, Andrea Tron, fu per un buon periodo l'irrequieta amante del Barbaro.
Ma allorché, aumentando i successi galanti della dama ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] all'armata veneziana che, al seguito dell'esercito francese guidato dal Lautrec, fu inviata nel Regno di Napoli ove la Serenissima contava di recuperare i porti pugliesi acquistati nel 1496 e successivamente perduti. Sul finire del febbraio il C. fu ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 1510, quando il papa si offrì di trattenere presso di sé Federico Gonzaga a garanzia della lealtà del padre verso la Serenissima. Dopo una sorta di dorata prigionia presso Giulio II, Federico avrebbe fatto ritorno a Mantova solo nel marzo 1513, in ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...