DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] una fascia di territorio sul confine linguistico tra l'area friulana vera e propria e quella veneta vicina agli influssi della Serenissima. Qui abbandonò gli studi e intraprese il lavoro dei campi, pur mantenendo viva una costante vena poetica che lo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Bratislava - giunge l'8 aprile per rimanervi sino alla fine dell'agosto 1716 in veste di ambasciatore straordinario della Serenissima aggredita dalla Porta. È compito, appunto, del D. indicare l'immane minaccia dei "grandi apparati per terra e per ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] che il G. fece parte, per un ventennio, della ristretta cerchia di quei senatori che tennero la guida della Serenissima, cercando di rafforzarne l'immagine sul piano culturale; sarebbe stato proprio questo ruolo a spianargli, un giorno, la strada ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] del "modello per l'arsenale e ponte a mare di Pisa" (Promis, p. 647).
Divenuto primo ingegnere della Serenissima, negli ultimi anni della sua vita effettuò diversi sopralluoghi in qualità di supervisore nell'opera di adeguamento delle fortificazioni ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] tempo in famiglia con la madre ed una sorella sposata (i fratelli avevano seguito le orme paterne nelle armate della Serenissima), passando però presto a Venezia come precettore del figlio giovinetto di un senatore, in casa del quale ebbe le tipiche ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] la lotta per far avere a Firenze l'ambita Lucca. Si giunse così alla pace, conclusa il 24 genn. 1339: la Serenissima ottenne, oltre a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i diritti del ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] cavaliere dal sovrano ungherese.
Rientrato a Venezia all'inizio del 1477, il 13 luglio 1478 fu eletto a rappresentare la Serenissima presso il re di Francia in occasione dell'ambasceria che il duca di Milano e le Repubbliche di Firenze e Venezia ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] ruoli nelle composizioni di altri coreografi quali F. Aquilanti, M. Benedetti e G. Gallo, attivi all'epoca nei teatri della Serenissima; di ciò, tuttavia, non si può essere certi, giacché la consuetudine di indicare nei libretti per musica i nomi dei ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] , 1916, pp. 103, 162-164; Mantese, 1964). Nel successivo 1482 è testimoniato il prestigio assunto ormai dal C. presso la Serenissima, dato che per la Scuola Grande di S. Marco gli furono commissionati due "teleri" con la illustrazione di due episodi ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] del complicato meccanismo con cui veniva designato il nuovo doge.
Presente e attivo nelle due più importanti magistrature della Serenissima durante i dibattiti che divisero il patriziato sulla politica da seguire verso il Turco dopo l'attacco a Corfù ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...