GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] di tre nature. Alcuni concernenti il ben publico e la pace di Christianità. Altri toccanti li particolari interessi di questo Serenissimo Stato. Altri in fine spettanti al decoro et al posto, onde solo pendono tutte le distintioni di maggioranza e ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] qualche piccola parentesi come poeta, legata alla sua frequentazione con Pietro Bembo. Suddito leale ed entusiasta della Serenissima (da lui esaltata nel De Republica Veneta liber primus, Toscolano Maderno, Paganini, 1526), sposò nell’autunno dello ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] il testo, oggi non più reperibile; in Fantuzzi, p. 214, si dice solo che è stato scritto "per la maestà della Serenissima Republica di Genova"); I voli della gloria (ibid. 1649; epitalamio per le nozze di Carlo II di Mantova con Isabella Clara d ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] il governo veneziano inviò uno dei suoi uomini più autorevoli, Andrea Tron, l'ispiratore della politica di pace e neutralità della Serenissima e in buoni rapporti con Vienna.
Il G., che al Tron era politicamente vicino, si legò ancor più a lui nell ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] modesta rispetto alle attitudini del giovane. Lo troviamo in seguito tra i savi agli Ordini. Dal 1578 al 1581 rappresentò la Serenissima a Torino, negli ultimi tempi d'Emanuele Filiberto e nei primi di Carlo Emanuele I. Ne è stata edita la relazione ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] seguito alla morte del doge Nicolò Tron, quattro giorni dopo, il 13 ag. 1473, risultò eletto alla massima carica della Serenissima, che avrebbe tenuto per poco più di un anno: morì infatti, in seguito a un malore occorsogli durante la processione per ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Annibale
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1529 da Luigi e da Dianora di Pandolfo Della Casa.
Appartenne a una importante famiglia patrizia fiorentina, fortemente presente con [...] a puntare soprattutto su Annibale.
Nel 1544 era a Venezia, sempre con Della Casa, nominato nunzio presso la Serenissima, e proseguì i suoi studi, sotto il magistero dello zio, segnalandosi per ottime capacità di apprendimento, che suscitarono ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] più occasioni.
Il successo di queste sue partecipazioni è testimoniato nella relazione al Senato degli ambasciatori straordinari che la Serenissima aveva inviato a Roma per l’elezione al pontificato di Paolo V: «havemo avuto con noi per secretario il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] a Milano prese a correre sempre più insistente la voce che il marchese di Mantova si sarebbe posto ai servizi della Serenissima perché sdegnato dalle esitazioni dello Sforza in merito al matrimonio, e insieme corsero i primi dubbi in corte sforzesca ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] 3282/68 e 2485, cc. 41r-42v): dalle liti tra Cremonesi e Bresciani (1639) alle divergenze confinarie tra la Serenissima e lo Stato pontificio riguardo alla zona della foce del Po, dall'opportunità di pubblicare le polemiche e personalissime Historie ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...