FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] il singolare potere e la "familiarità" con il sultano, ma anche le debolezze, sottolineandone il mutato atteggiamento verso la Serenissima, e le difficoltà frapposte alle trattative per i Luoghi Santi, analizzando le poche luci e le molte ombre dei ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] , 286; I. Cacciavillani, I privilegi … dei Sette Comuni …, Limena 1984, p. 191; A. Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1984, s.v.; Il serenissimo doge, a cura di U. Franzoi, Treviso 1986, s.v.; M. Čulić Dalbello, La città di Spalato … nel sec. XVIII, in ...
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SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] G.M. Varanini, Vago di Lavagno (VR) 1987, pp. 94 s.; G. Conforti, C. S., in L’architettura a Verona nell’età della Serenissima (sec. XI - sec. XVIII), a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, II, Verona 1988, pp. 177-183; M. Morresi, Villa Porto Colleoni ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 3 nov. 1633, penultimo dei numerosi figli di Nicolò di Marcantonio, del ramo a S. Stae, e di Bianca Priuli di Domenico di Giovanni.
Il 4 dic. [...] Gerolamo Alberti, che dopo la partenza del M. avrebbe sostenuto per cinque anni il peso della rappresentanza della Serenissima presso la corte inglese.
Sincera l’ammirazione per l’Inghilterra, non tanto per la recente funzione antifrancese, che ...
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MARINELLI, Giovanni
Fiammetta Cirilli
MARINELLI (Marinello), Giovanni. – Nacque probabilmente a Modena, o nel territorio, nella prima metà del XVI secolo.
L’identificazione delle sue origini si basa [...] si considera il M. «non solamente per lo nascimento, ma per una sua affezionata volontà servidore et suddito delle Serenissime Altezze Estensi» e al contempo Lucrezia ribadisce la volontà di riconoscersi, al pari del padre, «serva et suddita» della ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] di pacifici rapporti tra il re cattolico e la Porta e al porsi della Spagna stessa quale mediatrice tra la Serenissima e l'impero ottomano: il B., esorbitando dal compito puramente ostruzionistico affidatotogli dal Senato, mostrò di nutrire fiducia ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] , a cura di M.T. Bianchi, Rimini 1989, pp. 16-18, 20-24, 26, 28; Id., La difesa di G. M. davanti alla Serenissima (1572), in Archivio veneto, CXXXVIII (1992), pp. 135-154; G.B. Braschi, Memoriae Caesenates(, Romae 1738, pp. 385-387; G. Berchet, I ...
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VIGNOLA, Cesare
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 30 luglio 1695 da Cesare di Girolamo e da Pellegrina Ruzzato.
La famiglia proveniva dal Bergamasco e si era arricchita con la mercatura. Ottenuta [...] segretario dell’ambasciatore a Vienna, Francesco Donà. Era la corte imperiale, ma soprattutto era l’Austria, con cui la Serenissima confinava dalla Lombardia all’Istria. Lasciò Venezia pochi giorni dopo e rimase a Vienna tre anni, fino al luglio del ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] , recò la notizia a Cagliari al viceammiraglio Domenico Condulmer. Giunta la salma di Emo a Venezia il 25 maggio 1792, la Serenissima ripiegò su una politica conciliante e il 18 maggio concluse un trattato con il bey di Tunisi. Il 16 giugno la flotta ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] 1604; e una serie di pensioni sui vescovadi di Traù e di Zara, attribuite a prelati veneziani, addolcì alla Serenissima la pillola amara di un'elezione non gradita.
Particolarmente sgradita tale elezione dovette riuscire al De Dominis, il quale fino ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...