COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] nov. 1588, residente a Napoli ove il C. s'insedia nel dicembre.
Suo compito attestare al viceré il "buon animo" della Serenissima nei riguardi suoi e del re cattolico, trasmettere con puntuale diligenza le "nove" ed "avisi" di quelle e parti" nonché ...
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QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia il 12 novembre del 1628, dal patrizio e procuratore di S. Marco Polo Querini del prestigioso ramo degli Stampalia di S. Maria [...] . Werdnig, Le Oselle: monete - medaglie della Repubblica di Venezia, Trieste 1983, p. 166; O. Premoli Taiti, La dogaressa, in Il serenissimo doge, a cura di U. Franzoi, Treviso 1988, pp. 282 s.; S. Lunardon, Le Zitelle alla Giudecca: una storia lunga ...
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MOIANONI, Lodovico
Gino Benzoni
– Nacque intorno al 1530 a Bergamo, dove risiedette, almeno nel secondo Cinquecento, in «piazza Nova».
La sua famiglia, però, è assente tanto nell’elenco di quelle «nobili [...] e Francesco Bernardo, che di lì a poco furono costretti a rilasciarlo in nome dei buoni rapporti tra la Serenissima e i Grigioni, le cui autorità dichiararono che Renato era «cittadino» grigione, «compatriota nostro», a Bergamo «in transito» per ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] di scegliere una carriera, fu la tradizione familiare a influenzarlo in modo determinante: entrò nell'amministrazione della Serenissima, e a ventiquattro anni divenne cancelliere assistente del capitano di Bergamo. In questo periodo dovette acquisire ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] si restringono tra la Repubblica di Venezia e la religione di Malta".
Quest'ultima però dispone di pochi vascelli, la Serenissima a sua volta è finanziariamente esausta. Per poter far fronte al "formidabile impegno" il C. propone l'istituzione "d'un ...
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MARINO da Venezia
Lisa Saracco
MARINO da Venezia. – Nacque, secondo quanto si deduce dal suo necrologio, tra il 1487 e il 1488. Riguardo alla famiglia, vi è incertezza storiografica dal momento che [...] in teologia presso l’Università di Padova dal conte palatino Federico Capodilista.
Dal 1544 M. fu inquisitore della Serenissima. La nomina è generalmente datata al 3 dicembre, giorno dell’apertura del processo intentato contro il frate agostiniano ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] , dal novembre 1579 al marzo 1586, disimpegnò l'importante incarico di residente veneto a Milano. I rapporti della Serenissima con la Spagna erano sempre piuttosto tesi per la diffidenza veneziana circa i trasferimenti di truppe dalla Fiandra ai ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] delle sue opere seguì sostanzialmente le rotte dei pittori della tarda maniera veneziana. Nelle chiese e nei palazzi della Serenissima numerose erano, e in parte sono ancora, le sue pitture, che giunsero in numerosi luoghi di Terraferma: nel ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] da parte di Venezia del proprio ruolo politico: la cerimonia non fu, infatti, gestita dal capitolo, ma dal rappresentante della Serenissima, Antonio Mor. Due anni più tardi, il 28 marzo 1406, avvenne l’ingresso del vescovo a Belluno, ove fu ...
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MONTALBAN, Maddalena
Marica Roda
– Nacque a Conegliano Veneto il 16 sett. 1820, primogenita del conte Girolamo e di Lucrezia Guizzetti. Fu educata in collegio, forse a Venezia, e nel 1842 sposò il ricco [...] parte della nobiltà di Terraferma. Non sono chiari i sentimenti politici dei Montalban, forse antiaustriaci perché nostalgici della Serenissima, ma almeno un altro patriota uscì dalla stirpe, il giovane cugino della M., Oscalco, che morì in seguito ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...