DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] Riccardi; poco dopo si recò a Parigi, insieme con i nobili veneziani Nicolò Foscarini e Lorenzo Tiepolo, inviati della Serenissima alla cerimonia di ascesa al trono di Luigi XV, e vi intrecciò stretti legami con alcuni prestigiosi teologi ed eruditi ...
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MONTALBANO, Bartolomeo
Gregorio Moppi
MONTALBANO (Montalbani), Bartolomeo. – Nacque presumibilmente a Bologna all’inizio del secolo XVII da Bartolomeo e da Giulia Gibetti (o Zibetti).
Il padre discendeva [...] avventurosa di viaggiatore e uomo d’armi, si condusse fino in Turchia per morire poi a Candia servendo la Serenissima. L’altro fu lettore di filosofia, matematica, diritto nello Studio bolognese e tenne diverse magistrature cittadine.
Il M. e ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] del cavaliere offeso, poté rientrare in Brescia, dove in seguito venne eletto alla carica di nunzio del territorio di Brescia presso la Serenissima.
Qualche tempo dopo il D. fu accusato a Venezia di aver preso parte a un attentato, e anche di avere ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "squadra" di Niccolò Ludovisi, la cura per l'agevolata effettuazione in terra pontificia di "levate" per conto della Serenissima, l'attenzione per il rapido imbarco ad Ancona di truppe destinate alla Dalmazia, le richieste di "estrattione" d'ogni ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] Negli anni che seguono abbiamo notizia di un Nicolò Falier inviato nel 1362 ambasciatore a Verona e Ferrara per rappresentare la Serenissima in occasione delle nozze fra Nicolò (II) d'Este e Verde Della Scala. Sappiamo poi che un Falier, pure di nome ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] del tutto inutile la sua presenza. E il 29 luglio si congedava dal popolo riminese esortandolo a restare fedele alla Serenissima.
L'8 sett. 1501 il Senato elesse due ambasciatori straordinari a Luigi XII (nelle persone di Domenico Trevisan e Girolamo ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] per riscattare da pegno la corona, affidata a certi affaristi della città lagunare, posti sotto inchiesta dalla magistratura della Serenissima. Il G. avrebbe dovuto poi coadiuvare lo Sforza nella ricerca di uomini d'affari, a Milano o a Firenze ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] in collaborazione con G.P. Bianchi, su disegni di C. Storer, per il volume Racconto delle sontuose esequie fatte alla Serenissima Isabella Reina di Spagna..., edito a Milano nel 1645, che descrive ed illustra gli apparati allestiti in duomo. Al 1649 ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] 1540, nell'aprile del 1542 il F. fu eletto capitano a Verona, città e territorio tra i più importanti della Serenissima, dove restò fino all'agosto del 1543, occupandosi della parte militare e fiscale del reggimento. Dovette senza dubbio occuparsi di ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] (da cui dipendevano le diocesi di Famagosta, Paphos e Limassol). Lo stesso Pio IV, in ottimi rapporti con la Serenissima, ne propose la nomina in concistoro su raccomandazione del cugino ex fratre Alvise Mocenigo (all’epoca ambasciatore a Roma e ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...