SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] historians, XLIIII (1985), pp. 221-231; L. Puppi, M. S. architetto. Opera completa, Roma 1986; L’architettura a Verona nell’età della Serenissima (sec. XV - sec. XVIII), a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1988, I, pp. 91-190, II, pp. 163-175 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Maurizio (1635-93), così chiamato in onore del cardinale Maurizio di Savoia suo padrino di battesimo, militerà al soldo della Serenissima finendo i suoi giorni a Palma quivi preposto al comando della fortezza.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] cure politiche" e poco sensibile "all'emergenze d'Europa". Ovvio corollario, per quanto attiene alle circostanze in cui versa la Serenissima, è che "il miglior antemural che habbi l'imperatore al presente contro il Turco, e miglior bastion di quella ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] arrivo a Venezia, nell’agosto del 1633, Vitelli si spese per «far pervenire a notitia di tutti gli ordinarii di questo Serenissimo Dominio l’abiuratione del Galileo intorno all’opinione [...] che la terra fosse quella che si movesse, e non il sole ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] cassa delle Rason vecchie. Il 15 aprile il G. avanzò la propria candidatura a una delle massime cariche a vita della Serenissima, quella di procuratore di S. Marco de citra, in sostituzione di Alvise Renier, che gli fu accordata dal Maggior Consiglio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] riportati permisero al M. di mettersi in luce nel mondo delle compagnie di ventura e il 3 apr. 1437 fu assoldato dalla Serenissima. Al servizio dei Veneziani, il M. fu impegnato con la sua compagnia in una battaglia a Calcinara sull'Oglio (22 luglio ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] dovesse essere "posta in mano" a due capitani "di una stessa patria et alieni", cioè non veneti, cioè non sudditi della Serenissima.
Forse fu anche per "rispetti" del genere che il Collegio decise, il 12 novembre, di trasferire da Palma ad Orzinuovi ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] e volgere a favore della causa patavina.
Tornato a Padova, Rabatta si adoperò ancora per ottenere il consenso della Serenissima ai propositi espansionistici di Francesco Novello verso i domini viscontei, con il sostegno di Guglielmo della Scala, ma ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] che era imparentata a quella materna di Strassoldo). Le tenute della famiglia Strassoldo, negli ultimi anni di esistenza della Serenissima, erano lavorate da 17 coloni e fruttavano 31.468 lire venete all’anno.
Entrato nel 1796 al servizio del ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] , II, p. 485; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, Li pretiosi frutti del Maggior Consiglio della Serenissima Republica di Venezia, II, c. 103r; Codd. Gradenigo, 133/I, c. 167v; 133/II, cc. 55v-56r; L. de Mas Latrie ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...