MARTINO da Verona
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Verona. – Non si conosce la data di nascita di M., figlio di Alberto e abitante a Verona nella contrada di Ponte della Pietra, documentato negli estimi [...] «Magistrum Martinum pictorem» che nell’ottobre del 1407 fu scelto dal Comune per accompagnare due ingegneri incaricati dalla Serenissima di seguire un progetto di chiusura del Mincio, con il preciso compito di disegnare i luoghi perlustrati (Simeoni ...
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MARSCIANO, Antonio
Sergio Mantovani
da. – Figlio di Ranuccio Bulgarelli conte di Marsciano e di Angela di Beccarino da Leonessa, nacque a Migliano di Marsciano, in Umbria, il 20 dic. 1429.
Cresciuto [...] nella guerra dei Pazzi, il M. ne ereditò la carica. Siglata nello stesso anno la pace coi Turchi, in settembre la Serenissima lo stanziò tra il Vicentino e il Veronese, per doverlo però richiamare in Friuli a fine anno a causa della minaccia di un ...
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TERRIESI, Francesco. –
Stefano Villani
Nacque a Firenze nel 1635 da Francesca Santini e da Camillo di Pompeo Terriesi; fu battezzato il 23 ottobre. Appartenente a una ricca famiglia di patrizi e mercanti [...] dopo disse Gregorio Leti, «divenne Banchiere con qualche fondo, e buon valsente, & in questo stato servì sempre la Casa serenissima di Medici in tutte le trasmesse che si facevano di denaro, & in ogni altro serviggio, sopra tutto concernente ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] seconda fase della guerra di Venezia contro Ferrara, a partire cioè dal 1483, il G. si trovò a militare per la Serenissima con 40 uomini d'arme e 300 cavalli, mentre il marchese Federico e Gianfrancesco combattevano sul fronte opposto, fatto che creò ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] spedizione contro Venezia, e le voci secondo cui i preparativi per l'impresa di Tunisi erano in realtà rivolti contro la Serenissima: voci infondate, come poi si vide, ma che lasciano intendere il grado di tensione cui erano giunti i rapporti veneto ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] alla stesura di un trattato di pace con il duca di Milano e agli inizi del 1429 fu uno degli ambasciatori della Serenissima al concilio di Ferrara.
Nello stesso anno rientrò a Padova, ove riprese ad insegnare a partire dal 30 maggio 1429: nel 1430 ...
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MORO, Damiano
Giuseppe Gullino
MORO, Damiano. – Nacque a Venezia nel settembre del 1431, primogenito di Giovanni, figlio del procuratore Antonio, e di Marcolina Loredan di Marino di Marchesino, sposata [...] nel quadro di un rafforzamento dell’armata marittima. Tuttavia, dopo un favorevole inizio, le operazioni militari volsero male per la Serenissima e forse per questo Moro optò per la carriera politica in ambito civile: il 21 aprile 1468 entrò a far ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] 'opposizione contro l'arcivescovo guastò le sue relazioni con i Turchi del luogo, insinuando che egli agisse da informatore della Serenissima. Nel proseguimento del suo viaggio il B. osserva tra l'altro la decadenza delle città albanesi e si dimostra ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] parte del Bassanese. Aumentando via via lo stipendio annuo dagli iniziali 200 ducati sino a 600, militò al servizio della Serenissima sino al 1637 quando, ormai vecchio e infermo, gli subentrò il concittadino Vincenzo Negri.
Fu merito precipuo del C ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] militari per una lega antigenovese (1353). Il B., dopo aver convinto il signore di Padova a tornare alla alleanza con la Serenissima (alleanza che, in realtà, altro non era se non una forma larvata di protettorato e quindi invisa a molti), con abile ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...