GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] -98 mise a dura prova le difese approntate dal G., devastando il Mantovano, ed ebbe l'effetto di indurre anche la Serenissima ad aderire alla lega. I risultati dal punto di vista territoriale non furono confortanti per il G.: al termine della guerra ...
Leggi Tutto
MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] intorno al 1540 da genitori appartenenti alla famiglia dei Morando, noti fonditori e costruttori di bombarde al servizio della Serenissima o, come è stato proposto, da un membro della famiglia veronese dei Morando- Serena (Kowalczyk, 1967, p. 337 ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] dopo aver partecipato alle guerre di Fiandra distinguendosi nell'assedio d'Anversa, entrò, nel 1587, al servizio della Serenissima divenendo via via governatore di Cittadella, Corfù, Crema, Bergamo, del Polesine e di Verona.
Per suo desiderio - come ...
Leggi Tutto
ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] il suo cursus honorum. Il 23 marzo 1555 venne eletto savio agli Ordini, magistratura che si occupava dei territori marittimi della Serenissima. Com’era consuetudine, rimase in carica per sei mesi, fino all’agosto 1555. Alla fine dell’estate di quello ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] delle Grazie di Udine" (Arch. Gen. dell'Ordine dei servi di Maria, Reg. Padri Generali, 35, p. 12v). La fine della Serenissima e il nuovo secolo lo trova ancora nella sua amata Udine, dove trascorse gli ultimi anni esercitando (secondo il Viviani) l ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Francesco
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia originaria di Firenze, un ramo della quale si era trasferito a Padova verso la fine del sec. XIV, raggiungendovi assai presto una [...] veneziana ai forestieri. Di questa intollerabile discriminazione egli ebbe a dolersi nell'aprile del 1509, quando la Serenissima concesse una condotta di cinquanta uomini d'arme al veronese conte Francesco di San Bonifacio.
Questa eccezione indusse ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] in Puglia attento ad eseguire gli ordini paterni; è lo stesso Ferrante, nel dicembre del 1466, a far presente alla Serenissima d'aver ingiunto a F. di rendere effettive le facilitazioni concesse al commercio veneziano. Ed è prorio nella sua veste di ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] ad regimen, e come oratore inviato a Venezia per ottenere il ritiro o la riduzione delle gravezze imposte a Udine dalla Serenissima. Dai Diari di Gregorio Amaseo, che gli fu più volte collega, emergono le qualità politiche del D., cui, oltre le dette ...
Leggi Tutto
RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] 854 s.). Trasferitosi a Padova, suscitò sospetti e fu «haereseos causa detentus» a Venezia, al tempo in cui era nunzio nella Serenissima il vescovo Altobello Averoldi – e quindi fra il 1517 e il 1523 o (più probabilmente) fra il 1526 e il 1531 –, ma ...
Leggi Tutto
LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] studi scientifici sulla fisica dei fluidi non vanno considerati tutt'uno con l'attività di ingegnere idraulico al servizio della Serenissima, che svolse per obbligo d'ufficio e forse per ragioni economiche, ma che non amava e dalla quale chiese più ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...