LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] il L. si compiacque di attribuire un certo successo letterario e mondano, che gli arrise fino alla caduta della Serenissima, alle proprie innate "maniere gentili e geniali", alla vivacità e arguzia della conversazione, all'efficacia con cui declamava ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] una serie di rinunzie veneziane le quali erano culminate nella sottoscrizione della pace del 1540 che aveva tolto alla Serenissima Nauplia e Malvasia, gli ultimi suoi possedimenti nella penisola di Morea. Da allora, i resti dell'impero veneziano nel ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] . Più facilmente ricostruibile è invece la vita del C. dopo il suo arrivo in Albania dove era stato spedito dalla Serenissima con un contingente di quelle truppe che sin dal 1463 essa stava inviando a sostegno dello Skanderbeg cui, dai baluardi di ...
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CASTELLO, Dario
Ariella Lanfranchi
Compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Venezia, dove svolse gran parte della sua attività artistica e dove probabilmente morì nella prima metà del sec. [...] di Compagnia de Musichi d’Instrumenti da fiato in Venetia”, mentre nel II libro di sonate si legge: “Musico della Serenissima Signoria di Venetia In S. Marco, & Capo di Compagnia de Instrumentisti”.
Del C. si conoscono soltanto le seguenti opere ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] ",b. n. 552), alla stesura dell'appello che il governo veneto presentò avverso la sentenza di scomunica lanciata contro la Serenissima da papa Giulio II; in questa occasione, anzi, egli consigliò al Senato di proporre al pontefice l'elezione di un ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] 1530 fu eletto savio di Terraferma. L'incarico cadeva in un momento assai delicato: la pace di Bologna aveva costretto la Serenissima a prendere coscienza dei propri limiti e a ripiegare su una politica di pace e di neutralità pur senza rinunciare al ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] del viaggio che Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona Regina da la sua arrivata in Manfredonia andando verso del suo Regno in Polonia è compreso nelle Operette ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] e meno convenzionale degli abitati.
Il 28 nov. 1671 il G. morì a Montobbio, dove si trovava per l'ennesimo incarico del Senato della Serenissima, a causa di un attacco di febbre acuta (Soprani, p. 297).
Fonti e Bibl.: R. Soprani - C.G. Ratti, Vite de ...
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SORANZO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nel sestiere di San Polo, il 25 marzo 1519, secondo degli otto figli maschi di Francesco del procuratore Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo.
Il [...] divenuti cavalieri e procuratori di S. Marco. Fu dunque il desiderio di primeggiare negli organi di governo della Serenissima il tratto comune di questa generazione Soranzo, sorretta in ciò dalle cospicue ricchezze domestiche. Sennonché nell’arco di ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] Benedetto, che fu procuratore di S. Marco, e nel 1728 Giovanni Federico, ultimo patriarca di Venezia al tempo della Serenissima.
La famiglia, originaria di Gandino, nel Bergamasco, aveva accumulato un'ingente fortuna economica con la produzione e il ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...