FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] in Puglia attento ad eseguire gli ordini paterni; è lo stesso Ferrante, nel dicembre del 1466, a far presente alla Serenissima d'aver ingiunto a F. di rendere effettive le facilitazioni concesse al commercio veneziano. Ed è prorio nella sua veste di ...
Leggi Tutto
Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] la più diffusa e conosciuta, vuol significare la natura anfibia dello Stato da terra e da mar, costituente i domini della Serenissima, ci sarebbe da aggiungere - col senno di poi - che essa riveste anche il valore in qualche modo prefigurativo di ...
Leggi Tutto
RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] 854 s.). Trasferitosi a Padova, suscitò sospetti e fu «haereseos causa detentus» a Venezia, al tempo in cui era nunzio nella Serenissima il vescovo Altobello Averoldi – e quindi fra il 1517 e il 1523 o (più probabilmente) fra il 1526 e il 1531 –, ma ...
Leggi Tutto
LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] studi scientifici sulla fisica dei fluidi non vanno considerati tutt'uno con l'attività di ingegnere idraulico al servizio della Serenissima, che svolse per obbligo d'ufficio e forse per ragioni economiche, ma che non amava e dalla quale chiese più ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] dottori e legittimare bastardi. Sulle indubbie qualità del giovane patrizio (il 28 dic. 1531 era stato proposto oratore della Serenissima, presso il duca di Mantova) si riversarono le ambizioni paterne: Priamo, che nel marzo 1532. Si era opposto alla ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] al servizio dei Veneziani, indifferente a una tradizione che aveva messo contro avi e prozii a militi e incursori della Serenissima nelle terre del Ravennate, nel corso di almeno un secolo e mezzo.
Coi Veneziani diede buona prova, uscendone con la ...
Leggi Tutto
ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] essa a morire in difesa della fede. L’accenno risultava quantomai tempestivo, dal momento che era in corso un conflitto fra la Serenissima e i turchi, che si sarebbe concluso solo nel maggio 1503.
Nell’ottobre 1502 Zane si trovava ancora a Roma, dove ...
Leggi Tutto
SARTORIO, Antonio
Roberto Caggiano
Musicista nato a Venezia circa il 1620 e ivi morto nel 1681. Dal 1666 al 1675 fu maestro di cappella alla corte di Hannover e, ritornato a Venezia, dal 1076 fino alla [...] tiranno (1678), Flora (1681), che lo fanno uno dei principali rappresentanti dell'opera veneziana dopo il Cavalli e il Cesti. Pubblicò anche un libro di salmi a 8 voci in due cori all'uso della Serenissima Cappella di S. Marco (Venezia 1680). ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] del palazzo ducale.
Pochi giorni dopo giunse a Venezia la notizia della morte di Paolo II, che non dispiacque affatto alla Serenissima, che decise di inviare al nuovo papa eletto, Sisto IV (Francesco Della Rovere), il G. a capo di una delegazione ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] molto, suggerisce d'approfittare di questa sua intenzione di militare altrove e d'assoldarlo nell'impari lotta che la Serenissima sta sostenendo contro il Turco: il D. - assicura l'ambasciatore - ha "habilità di fare quelli miracoli che forse soli ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...