Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernesto Mainoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La potenza economica della Repubblica, la sontuosità delle feste di Stato, le frequenti [...] con l’impiego dei cori contrapposti. Quest’arte è portata alla perfezione da Andrea e Giovanni Gabrieli.
Il fasto della Serenissima
Il XVI secolo coincide, per Venezia, con il periodo in cui l’espansione territoriale, la potenza politica e la ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] ",b. n. 552), alla stesura dell'appello che il governo veneto presentò avverso la sentenza di scomunica lanciata contro la Serenissima da papa Giulio II; in questa occasione, anzi, egli consigliò al Senato di proporre al pontefice l'elezione di un ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] genovese in laguna, Chioggia in mano al nemico e gli eserciti padovani e ungheresi che controllavano la Terraferma, la Serenissima fu fortunata a sopravvivere. Alla resa dei conti, la sua potenza navale bastò a scongiurare la minaccia in laguna ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] ), e così fecero a Trino anche i Giolito (36) che, comunque, non ebbero mai beni immobili nel territorio della Serenissima. Di possedimenti fuori Italia di Valgrisi - che era lionese - non conosciamo che l'esistenza, eccezion fatta per una bottega ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] 1530 fu eletto savio di Terraferma. L'incarico cadeva in un momento assai delicato: la pace di Bologna aveva costretto la Serenissima a prendere coscienza dei propri limiti e a ripiegare su una politica di pace e di neutralità pur senza rinunciare al ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] del viaggio che Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona Regina da la sua arrivata in Manfredonia andando verso del suo Regno in Polonia è compreso nelle Operette ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] e meno convenzionale degli abitati.
Il 28 nov. 1671 il G. morì a Montobbio, dove si trovava per l'ennesimo incarico del Senato della Serenissima, a causa di un attacco di febbre acuta (Soprani, p. 297).
Fonti e Bibl.: R. Soprani - C.G. Ratti, Vite de ...
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SORANZO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nel sestiere di San Polo, il 25 marzo 1519, secondo degli otto figli maschi di Francesco del procuratore Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo.
Il [...] divenuti cavalieri e procuratori di S. Marco. Fu dunque il desiderio di primeggiare negli organi di governo della Serenissima il tratto comune di questa generazione Soranzo, sorretta in ciò dalle cospicue ricchezze domestiche. Sennonché nell’arco di ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] Benedetto, che fu procuratore di S. Marco, e nel 1728 Giovanni Federico, ultimo patriarca di Venezia al tempo della Serenissima.
La famiglia, originaria di Gandino, nel Bergamasco, aveva accumulato un'ingente fortuna economica con la produzione e il ...
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MICHIEL, Marcantonio
Fausto Nicolini
Nato a Venezia circa l'ottobre 1484 e ivi morto il 9 maggio 1552. Patrizio e senatore (1525-32); umanista, amico e corrispondente del Sadoleto, del Sannazaro, di [...] al 1520, un ampio lavoro storico sulle arti figurative in Italia, e, circa il 1545, una storia politica della Serenissima fino all'anno 1500. Ma del primo lavoro, condotto, pare, abbastanza avanti e interrotto a causa della pubblicazione delle ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...