MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] a Verona.
La città scaligera era stata fra le prime a entrare a far parte dello "Stato da terra" della Serenissima, conservando però un alto grado di autonomia che garantiva alla sua nobiltà il controllo pressoché totale del territorio, come il M ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] di Stato di Venezia, Notarile, Testamenti, b. 191/672).
Rinnovato il contratto del duca di Urbino per la "condota" delle milizie con la Serenissima (7 apr. 1529), il L. si recò a Pesaro il 29 genn. 1530 e, tornato a Venezia, il 16 marzo informava il ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Paolo
Daniele Dibello
– Nacque nel 1452 dal matrimonio di Andrea Trevisan dalla Drezza con Elena Contarini. Crebbe fra numerosi fratelli e sorelle: Giacomo, Marco, Michele, Davide e Pietro; [...] Capitano di Padova dal maggio del 1503, qui Trevisan ebbe a che fare con una delle comunità più riottose al dominio della Serenissima. Un’epidemia di peste, la fuga del rettore dell’Università, le inondazioni del Brenta e del Po, il vuoto nelle casse ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] l'iscrizione alla nobiltà di Padova.
Il B. iniziò nel 1699 la sua esperienza diplomatica, recandosi come residente della Serenissima a Milano, e mantenne quest'incarico fino al maggio del 1702. Tornato a Venezia per qualche tempo a riprendervi le ...
Leggi Tutto
BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] e i Turchi: Nauplia era stata restituita ai Veneziani ma non erano stati precisati tutti i confini tra i possedimenti della Serenissima e quelli della Porta nei Balcani. L'opera del B. fu volta soprattutto ad evitare che incidenti ai confini o sui ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Giampaolo Tognetti
Scarse sono le notizie che il B. ha lasciato della propria vita e tutte limitate alla sua attività di pubblicista. Nato al principio del sec. XVIII, probabilmente [...] , che non può però essere, come afferma la stessa fonte, l'Europa, ché nessun foglio con quel titolo usciva nella Serenissima in quel periodo, e che è invece probabilmente il Mercurio storico e politico, pubblicato dallo stampatore Pavin e che usciva ...
Leggi Tutto
cerchista
s. m. e f. Chi fa parte di un cerchio magico, del gruppo ristretto che circonda una persona di potere.
• A neppure 24 ore dalle annunciate dimissioni da premier, nuova rivoluzione copernicana [...] no e annunciano di andare all’opposizione. (Milena Di Mauro, Sicilia, 10 novembre 2011, p. 8, Il Fatto) • Nella Serenissima la distinzione tra maroniani e bossiani (o cerchisti) è più complicata, anche perché tra quelli che guardano a Bobo [Maroni ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] un figlio di Roberto con la figlia del condottiero, e la sua nomina, dopo la morte di quello, a capitano della Serenissima.
A ogni modo, nonostante le difficoltà, alla fine il contratto della condotta fiorentina, di durata annuale, fu stipulato (12 ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] motivi economici, peregrinando in Italia per un numero imprecisato di anni. A Venezia si arruolò soldato ai servigi della Serenissima e fu inviato insieme con il suo reggimento nell'isola di Candia, allora minacciata dai Turchi. Nella colonia veneta ...
Leggi Tutto
GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] : nell'estate 1646 la sua città gli affidò infatti l'incarico di provvedere all'arruolamento dei mille fanti da essa promessi alla Serenissima; tuttavia il 15 settembre il G. condusse questi uomini a Verona e di lì non al Lido, per imbarcarli, ma a ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...