COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] , ove ebbe amichevole frequentazione con l'umanista Pomponio Leto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, per un anno e mezzo, a Napoli (1493-1495); per sei anni soggiornò a Candia col padre ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] e Vicenza come retaggio scaligero passato con Regina della Scala nella casa viscontea; Venezia voleva il confine all'Adda. La Serenissima strinse lega con Savoia e con Aragona; Francesco con Firenze e con Carlo VII di Francia. La guerra, durata ...
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MORTO da Feltre
Lionello Venturi
Lorenzo Luzzo, detto M. da F., pittore, operò al principio del sec. XVI; morì tra la fine del 1526 e il principio del 1527. Già dal Vasari è ricordato con quel soprannome [...] e fu confuso con un Pietro Luzzo detto lo Zarotto morto capitano della Serenissima a Zara. Egli occupa una strana posizione eclettica tra la scuola veneta e la scuola romana. La più antica data in cui ci è possibile seguirlo è verso la fine del sec. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Le "parti" del senato del 5 ottobre 1612 e del 12 gennaio 1612 m.v. sono edite in Codice feudale della Serenissima Repubblica di Venezia, Venezia 1780 (riprod. anast. Bologna 1970), pp. 62-63. Sulla genesi del provvedimento, cf. Paolo Sarpi, Opere, a ...
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Erudito e cosmografo (Venezia 1650 - ivi 1718); religioso dei Minori conventuali, di cui fu creato generale nel 1701 (ma deposto nel 1704); compose gran numero di carte geografiche nonché opere generali [...] ) l'Accademia cosmografica degli Argonauti, considerata la più antica società geografica del mondo; dal 1685 fu cosmografo della Serenissima e dal 1689 lettore di geografia. Si contano oltre 200 carte prodotte nella sua officina, in parte riunite in ...
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Capitano di ventura (n. 1320 circa - m. Costantinopoli 1367). Dal servizio degli Scaligeri passò a quello dei Visconti; nel 1359, comandante supremo delle milizie viscontee, tenne testa alle schiere di [...] al dominio dei Visconti. Celebratasi la pace (1364) fra i Visconti e i Guelfi, il D. fu inviato dalla Serenissima a domare la sommossa dei coloni veneziani di Candia, in rivolta perché esclusi dalle magistrature della madrepatria. Quindi passò il ...
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Scrittrice statunitense (n. New York 1942). Autrice di poesie (Fruits & vegetables, 1971, trad. it. 1976; Loveroot, 1975), è nota soprattutto per i suoi romanzi (Fear of flying, 1973, trad. it. 1975; [...] own life, 1977, trad. it. 1977; Parachutes & kisses, 1984, trad. it. 1984; Shylock’s daughter, 1987, trad. it. Serenissima, 1987). Altre opere importanti: Fanny, being the true history of the adventures of Fanny Hackabout-Jones (1980; trad. it ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] dal senato con la legge del 22 dicembre 1781, nel quale si svolge l’anamnesi sommaria dell’opera legislativa della Serenissima in ciò che attiene ai fondamenti delle leggi civili dello stato, Chiodo, commentando la legge del maggior consiglio del 3 ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dei conti di Calepio. Nel 1450 e negli anni seguenti Nicolino, erede di Trussardo (I), fu più volte ambasciatore presso la Serenissima: si ricorda qui, tra le altre, l'ambasceria volta ad ottenere il rimborso dei debiti fatti da Bergamo tra il 1437 ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] negli ultimi istanti di vita, se tale condotta integrasse gli estremi dell'usura. Certo è che nel 1311 egli aveva prestato alla Serenissima 225 lire di grossi (Besta, 1894, p. 16 n. 1), mentre, nel 1318, si era costituito garante di somme vistose per ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...