Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il 1384 e il 1387 l'alleanza fra la Repubblicaveneta ed Antonio della Scala e la fine della signoria Vasina, Ravenna e Venezia nel processo di penetrazione in Romagna della Serenissima (secoli XIII-XIV), in Ravenna in età veneziana, a cura ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] rapportata alla lunga parabola della storia della RepubblicaSerenissima - delle prospettive apertesi con l'unificazione, Su questi temi v. Paola Lanaro, I mercati della RepubblicaVeneta. Economie cittadine e stato territoriale (secoli XV-XVIII), ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] pp. 51-63. Le entrate del fondaco in favore della Serenissima sono state anche indicate in circa 100 ducati al giorno: H. Bassetto, La coltivazione e il commercio della canapa nella Repubblicaveneta, "Archivio Veneto", 141, 1993, pp. 7-9 (pp. 5 ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] della cancelleria ducale (Francesco Marini, Luigi Marini segretario della serenissimarepubblica di Venezia nel secolo XV e XVI, Treviso 1910, pp. 47-48; Giuseppe Trebbi, La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Fondazione Luigi ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della Serenissima: il Collegio di S. Marco, "Studi Veneziani", 13, 1971, pp. 515-586.
266. P. Del Negro, L'università, p. 74.
267. Tiziana Pesenti Marangon, La Biblioteca Universitaria di Padova dalla sua istituzione alla fine della RepubblicaVeneta ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di lustro e fonte di ricchezza per la Serenissima, chiamati infine a sostenere il duro carico di Auditori novi ed il dominio di Terraferma, in Stato, società e giustizia nella Repubblicaveneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, I, Roma 1980 ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] con mezi indireti che altri suditi di questo Serenissimo Dominio venden le proprie sustantie et beni sui, -294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la RepubblicaVeneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp. 1 ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] dell'Occidente tutto. Principio informatore della politica commerciale serenissima era che le merci condotte per via di 219-222. Pompeo G. Molmenti, Il contrabbando sotto la RepubblicaVeneta, Venezia 1917.
27. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] avverte anche nei successivi dodici trattatelli dialogati - sulla Repubblicaveneta. Ed il dialogo s'afferma a tal punto come nella sua fiera difesa delle prerogative sovrane della Serenissima, sino alla più sconcertante irriverenza nei riguardi ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] nella politica del Comune Veneciarum, in Stato, società e giustizia nella Repubblicaveneta, a cura di Id., Roma 1980, p. 23 e Lorenzo Priori, Pratica criminale secondo le leggi della SerenissimaRepubblica di Venezia, Venezia 1738.
5. Nel numero ...
Leggi Tutto