PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] le magistrature finanziarie della Repubblica.
Alla modernità dell’idea di pittore ‘ufficiale’ della Serenissima. Pitati dovette apparire come 133; M. Lucco, Venezia, 1500-1540, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp. 13-146; P. ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 25 luglio 1476, quando egli avrebbe ricevuto dalla Repubblica (ma non è certo che si tratti di allargò sensibilmente in area veneta e romana, grazie anche le poche tracce del suo soggiorno nella Serenissima rimangono gli studi per una serie di opere ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] passare alle dipendenze della Repubblica di Venezia chiese che in alla ritirata dell'esercito della Serenissima e, passando forse per Sull'architetto del fondaco dei Tedeschi, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XCIX (1940), pp ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Chigi, in visita presso la Serenissima. Nella primavera del 1511 il pittore d'arte di Olomouc (Repubblica Ceca), che ci restituirebbe A. Safarik, Contributi all'opera di S. del Piombo, in Arte veneta, XVII (1963), pp. 64-78; M. Hirst, A late work ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] delle milizie della Serenissima all'intricato nodo autorità"; è, a detta del residente veneto Antonio Maria Vincenti, "il miglior et 45, 69; Per la storiadel componimento della contesa tra la Repubblica... e Paolo V... Documenti, a cura di C. P. ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] ufficiale della Serenissima sostenuto nel quello di altri stipendiati della Repubblica, per supplire alle maggiori spese , pp. 28-31; R. Pallucchini, La mostra di Stoccarda, in Arte veneta, IV (1950), p. 180; M. Muraro, Affreschi di Nicolò di Pietro ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] primi ad introdurre nella città veneta la tecnica di incisione a il F. fu bandito dal territorio della Serenissima (Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (catal.), a cura di M. Zorzi, ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] come era naturale per dei sudditi della Serenissima, frequentarono in un primo tempo l'università (gelosia politica) del governo veneto. Era infatti il periodo -205; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Appendice, Venezia 1857, pp. ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] come ingegnere della Repubblica, il F., nn. 19, 25; L. Puppi, Un viaggio per il Veneto di Antonio da Sangallo, ibid., pp. 101-107; Id., cantieri della difesa, in L'architettura a Verona nell'età della Serenissima (sec. XV-sec. XVIII), a cura di P. ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] tutto il Trecento non solo veneto ma italiano, anche perché, 80; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (dai libri e documenti della Biblioteca Marciana), a collezioni venete al tempo della Serenissima (Studia archaeologica, 55), ...
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