VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] di filiale osservanza a questa Serenissima Patria» (Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, IV, a , Milano 1995, pp. 98-107; A Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra ’500 e ’600, Venezia 1997, pp. 78, 154, 323 ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] altri patrizi veneziani dopo la caduta della Repubblica (12 maggio 1797).
Presso la corte P. (1740-1799), in Archivio Veneto, s. 5, 1995, vol. 145, 180, pp. 65-98, in partic. pp. 76-86; R. Bratti, La fine della Serenissima, Venezia 1998, pp. 44, ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] "paron" della vita politica della Serenissima, Andrea Tron, fu per un Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 432. 440, 442, 568. Un primo attento e persuasivo accostamento alla poesia del B. si ebbe con L. Pagano, Poeti dialettali veneti ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] Farnese.
Il 15 febbraio 1645 il residente veneto Tadio Vico scrive della partenza da Milano ( cui servizi s'era messo, destinava alla Serenissima in qualità più di agente che di di credito riacquistò, se la Repubblica lo inviò, nel 1647, a ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] Paolo III - fu spesso al servizio della Repubblica di Venezia.
Nel suo apprendistato giovanile rientrano 26, 28; Id., La difesa di G. M. davanti alla Serenissima (1572), in Archivio veneto, CXXXVIII (1992), pp. 135-154; G.B. Braschi, Memoriae ...
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VIGNOLA, Cesare
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 30 luglio 1695 da Cesare di Girolamo e da Pellegrina Ruzzato.
La famiglia proveniva dal Bergamasco e si era arricchita con la mercatura. Ottenuta [...] era l’Austria, con cui la Serenissima confinava dalla Lombardia all’Istria. Lasciò da parte della Repubblica del nuovo sovrano di Stato di Venezia, Misc. Codd., s. 1, 13, Storia veneta: G. Tassini, Cittadini, c. 2218; Dieci savi alle decime, b ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Secondo dei cinque figli maschi di Alvise di Giovanni e di Vittoria Ottoboni di Agostino, nacque a Venezia il 14 maggio 1669.
Un fratello del padre, [...] fine di quell’anno la Repubblica dovette affrontare l’ultima sua porporati e degli ambasciatori della Serenissima. E qui, da aprile a Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de’ patritii…, ...
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SORANZO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nel sestiere di San Polo, il 25 marzo 1519, secondo degli otto figli maschi di Francesco del procuratore Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo.
Il [...] negli organi di governo della Serenissima il tratto comune di questa , magistratura che gestiva i pagamenti della Repubblica e da lui sostenuta fino al 17 visto che il comandante dell’armata navale veneta era suo fratello Giacomo.
Tuttavia, neppure ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] sovrano sull'attività politica della Serenissima e, più in generale 1826, p. 85; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1855, p. 362; A Bazzoni, p. 29; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento...,Firenze 1956, p. ...
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BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] , amicizia veneto-bizantina si trasformò, nel maggio del 1351 in un'aperta "unio et liga" tra la Serenissima e l ). Erano già in corso, allora, le ostilità fra le due repubbliche marinare.
La guerra, scoppiata nell'estate del 1350, fu combattuta ...
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