PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] territori di Pisa e di Lucca, a controllo dei transiti sulle vie d’acqua e di terra che per la Valle del Serchio collegavano Pisa e il suo sistema portuale con la via Francigena).
A un’area esterna al comitatus pisano si riferisce un ultimo documento ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] felicitazioni della Repubblica di Lucca. Fece parte, nel 1542, dell'Offizio lucchese sopra le acque del fiume Serchio assieme a Iacopo Burlamacchi, Bonaventura Michaeli, Lodovico Balbani, Vincenzo Spada e Filippo Rapondi.
Bibl.: Lucca, Bibl. Govern ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] . Nel 1729 fu a una nuova visita al Reno e al Po, e a Lucca per perizie sul Serchio e l'Ozzeri: una Relazione all'illustrissimo Ufficio del fiume Serchio fu pubblicata in edizioni postume (Raccolta d'autori(). Tra il 1730 e il 1731, a Ravenna, si ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] nulla, noi siamo nulli..."; l'altra è un'improvvisazione a guisa di epistola: "Caro Alfredo, l'alberino 1 color Serchio...", inviata all'amico su cartolina datata Castelvecchio, 2 nov. 1904. Altre brevi improvvisazioni poetiche di minore rilievo sono ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] città da parte dei ghibenini nel 1314.
Nel settembre del 1313 egli fece parte della delegazione che a Quosa, in Vai di Serchio, doveva trattare la pace con i Pisani; ma - secondo l'autore della Cronica di Pisa ed altri cronisti antichi - avrebbe ...
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DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] essendosi battuto bravamente, il D. cadde prigioniero davanti a San Quirico, nel corso della "ritenuta ed aspra" battaglia del Serchio, che si concluse con una completa sconfitta dei Fiorentini e con la definitiva perdita di Lucca, che venne occupata ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] CCLXIV (1915), fasc. 1051, pp. 3-10; Documenti inediti, in Il Giornale d'Italia, 24 nov. 1916 e, di nuovo, in Il Serchio, 30 nov. 1916; La crisi dei cambi e la produzione italiana all'estero, in Nuova Antologia, CCLXXXIX (1920), fasc. 1153, pp. 324 ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] negli anni seguenti per i Fiorentini nella guerra contro Lucca e fu catturato da Niccolò Piccinino in Val di Serchio. Passato ai Veneziani nel 1431, fu al comando di quaranta cavalli nell'esercito del Carmagnola. Secondo Antonio Cornazzano, autore ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] . 1411 fu ancora degli ufficiali dell'Abbondanza e dal 2 dic. 1412 ricoprì la carica di vicario della Valle del Serchio.
Il 16 giugno 1413 fu inviato verso Siena insieme con Iacopo Gianfigliazzi, Filippo Corsini e Michele Castellani per incontrare il ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] della vertenza fu incaricato il fiscale della Camera. Coi Lucchesi la controversia riguardava il monte Gragno, in Val di Serchio, sulla riva destra del fiume. Barga, territorio fiorentino, ab antiquo aveva vantato sui pascoli del monte diritti che le ...
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apuano
apüano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Apuani, antica popolazione di stirpe ligure stanziata tra le valli del Serchio e della Magra (nell’attuale Toscana nord-occid.). 2. agg. Del territorio e degli abitanti...
garfagnino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Garfagnana, regione storica e geografica nell’alta valle del Serchio, in prov. di Lucca; abitante o nativo della Garfagnana.