Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] dal partito di estrema destra Confederazione, che ha conquistato il 12,1% dei voti.
Il polacco fa parte, con il serbo-lusaziano superiore e inferiore, il casciubo, il ceco, lo slovacco e l’estinto polabo, del gruppo occidentale delle lingue slave ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] ). Nel 15° sec. predomina ancora l’influsso di Bisanzio; verso la fine del secolo, appare un tipo di chiesa d’influsso serbo-georgiano (chiesa vescovile di Curtea de Argeș, 1517), imitata in Valacchia e in Moldavia. Durante i sec. 17°-18° si sviluppa ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e con il citato s. Walters. Due altri esempi del sec. 14° sono strettamente collegati al s. di Kiev: un s. serbo conservato a Monaco (Bayer. Staatsbibl., Slav. 4) e uno bulgaro custodito a Mosca (Gosudarstvennyj Istoritscheskij Muz., M. 2752).Tutti i ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e polacchi per indicare chi appartenesse alle genti italiche (ceco: Vlach; polacco: Włoch) fu impiegata in bulgaro (Влах), in serbo (Влах), in russo (Волох › polacco Wołoch) per designare chi in area carpato-danubiana si definiva rumân. Da una lingua ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] a cura di V.J. Djurić, cat., Beograd 1961; S. Radojčić, Ikone Srbije i Makedonije, Beograd 1961 (trad. it. Icone di Serbia e di Macedonia, Milano 1962); M. Chatzidakis, Icônes de Saint-Georges des Grecs et de la collection de l'Institut hellénique d ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] , 1980). Negli affreschi non appaiono versioni di tali cicli prima del sec. 13° e soltanto in alcune chiese di Salonicco, in Serbia e in Bulgaria (Mijović, 1973).
Si conserva un solo altro ciclo miniato di questo genere, un menologio, dell'inizio del ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Archeologico Naz., CXXXVII; Santangelo, 1936, pp. 149-155; La miniatura in Friuli, 1972, pp. 66-75), e nel c.d. salterio serbo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Ham. 4, secc. 14-15°; Strzygowski, 1906, tav. XL), dove, a c. 170v, nell'illustrazione di Sal ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in L'art de Thessalonique et des pays balkaniques et les courants spirituels au XIVe siècle, "Recueil des rapports du IVe Colloque serbo-grec, Belgrade 1985", Beograd 1987, pp. 159-182; G. Severin, H.G. Severin, Marmor vom heiligen Menas (Liebieghaus ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sec. 12°, o di quella dell'angelo che viene a prendere l'anima di M., come nella chiesa della Trinità a Sopočani, in Serbia, del 1256; in una formella in avorio, del sec. 12° (Ravenna, Mus. Naz.), oltre agli apostoli si trovano le donne mirrofore, a ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] anche uno strumento di propaganda personale e politica. Le corse del circo furono lo spettacolo più antico (e quello che serbò un sempre crescente favore fino alla fine dell'Impero); poi furono i giochi dei gladiatori e gli spettacoli teatrali; nell ...
Leggi Tutto
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...