BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Montenero, della Albright Art Gallery di Buffalo (N.Y.), già attribuita al Panini, è a lui restituita (Arisi). Il B. serbò anche nella sua attività più tarda un carattere spiccatamente romano e, con la sua opera e il suo insegnamento, contribuì all ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] alluda al F. quando scrive: "Richordo, chome oggi, questo di venti uno di giennaio mille cinque cento sedici, lasciai a serbo a maestro Domenicho schultore da Sectignano in Charrara, duchati mille d'oro larghi e duchati quaranta tre pur d'oro larghi ...
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AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] pertanto il rappresentante di una cultura il cui ambito comprese forse Vicenza e Padova e che, intorno al 1380, serbò ancor vivo il ricordo della scultorea corposità e della suasiva facondia giottesca, ma il cui colore è già veneziano; distinguendosi ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] , Valle, Conegliano, con la Gloria che sostiene l'eroe morente, 1926). Contemporaneamente lavorava al Monumento al soldato serbo nel cimitero di Belgrado.
Tra le altre numerose opere dello scultore, nominato accademico dell'accademia di belle arti di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ere, oro e ele, olo dei nessi originari er, or e el, ol davanti a consonante (cfr. russo bereg «sponda», di fronte al bulgaro, serbo e croato breg, ceco břeh, polacco brzeg, paleoslavo brĕgŭ, da un *bergŭ), l’esito delle vocali ĭ e ŭ in e e o (russo ...
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MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] 'art byzantin chez les Slaves. Dedié à la mémoire de Théodore Uspenskij, I, Paris 1930, pp. 147-194; V.R. Petrović, La peinture serbe du Moyen Age (Musée d'histoire de l'art. Monuments serbes VI), I-II, Beograd 1930-1934; N.L. Okunev, Mileševo, ByzSl ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] incendio.
Bibl.: Scavi di Eraclea: Heraclée, I, 1961 (Bitolj 1961, in francese); Herakleja, II, 1965 (Bitolj 1965, in serbo, con riassunto in francese). Mosaico del nartece della basilica C: Heraclea, III, 1967 (Bitolj 1967, in inglese). Insediamento ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] un apposito Consiglio del Lemano.
Conferenze di G. Quella svoltasi il 6-9 novembre 1918, tra i delegati del governo serbo, del Consiglio nazionale di Zagabria e del Comitato nazionale iugoslavo di Londra, proclamò l’indipendenza dei paesi iugoslavi e ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di guerra del capitano A. Carpi (present. di R. Giolli, tavv. I-X: "la nostra Marina"; tavv. X-XX: "la ritirata serba"); l'altra a Milano col titolo Guerra sul mare.
Il C. rimase del tutto estraneo all'operazione di recupero condotta dal "Novecento ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] trasforma in comune, retto da un priore. Tale poi si conserva nei secoli successivi e sotto tutte le dominazioni. Veglia serbò fino al sec. XIX, unica fra le città dalmate, il linguaggio medievale romanzo della Dalmazia. Da Giustiniano sino al 1000 ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...