KRIZMAN, Tomislav
Vojeslav Molé
Pittore e incisore croato, nato il 21 luglio 1883 a Vodostaj. Studiò pittura con i professori F. Myrbach e W. Unger, ma dal 1911, quando i colori gli produssero un avvelenamento [...] del sangue, si dedicò esclusivamente alle incisioni. Poco prima della guerra eseguì, per ordine del governo serbo, una Cartella macedone, che seguì alle altre serie d'incisioni: Cartella viennese e Cartella bosniaca. Opere sue si trovano alla ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] difesa stessa del Comune.
Ma ascoltiamo in proposito lo storico croato Tadić:
Questa regione [egli scrive> fu sempre il 18 agosto 1439, in seguito alla quale quasi tutta la Serbia era caduta in mano turca.
La felice collaborazione tra l' ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] firmato (o forse meglio: ordinato) una pace con il capo croato Mislavo; proseguendo era poi giunto alle isole dei narentani e anche scuoteva poi per anni tutta la penisola balcanica. La Serbia e la Croazia erano area di confronti e fra gli ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] , p. 213.
9. Listine, I, pp. 266-271.
10. Bariša Krekić, Le relazioni fra Venezia, Ragusa e le popolazioni serbo-croate, e Id., Venetian Merchants in the Balkan Hinterland in the Fourteenth Century, ambedue in Id., Dubrovnik, Italy and the Balkans in ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] dall'accordo di Dayton del novembre 1995, lo Stato è formato da due entità separate: la Federazione croato-musulmana e la Repubblica serba, che controllano rispettivamente il 51% e il 49% del territorio. La presidenza della Repubblica di Bosnia ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] avventurosa attività politica, inviava nell'819 al principe croato Ljudevit, in piena ribellione contro i Franchi, il dominio di Vukan, re della Dioclea, figlio del grande župano serbo Stefano Nemagna, come è provato, fra l'altro, da alcuni ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] dell'organizzazione delle elezioni, dell'amministrazione civile e del monitoraggio del rispetto dei diritti umani, da parte sia croata sia serba. Rimase attiva fino a gennaio 1998. Nel gennaio 1996, alla scadenza del mandato dell'UNCRO, il Consiglio ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] la massima pena prevista è l'ergastolo.
Gli imputati giudicati dal Tribunale dell'Aia sono croati, autori di crimini di guerra in Croazia e in Bosnia, serbi, attivi in Croazia, in Bosnia e in Kosovo, e musulmani, attivi in Bosnia. Quelli attualmente ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] guerra civile in Bosnia e un conflitto armato tra Croazia e Serbia: una vicenda tragica che ha messo in evidenza l’incapacità protratta Ernesto De Martino; o, come nel caso del croato-bosniaco Goran Bregović, assurto a notorietà internazionale dopo ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] di utilizzare la propria lingua madre, che nel caso del Tribunale per l’ex Iugoslavia può essere il bosniaco, il croato, il serbo, o ancora l’albanese o il macedone. A tali compiti si aggiungono quelli perseguiti da talune sezioni speciali, come ...
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serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...