Città degli USA, nello Stato dell’Ohio, sede di una base militare dove nel 1995 furono firmati gli Accordi di D. (ratificati poi a Parigi) tra i presidenti serbo S. Milosević, croato F. Tudjiman e bosniaco [...] A. Izetbegović, che misero fine alla guerra in Bosnia ed Erzegovina ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] vincoli costituzionali e politici da precisare in prosieguo di tempo. La Serbia sarebbe stata ridotta ai minimi termini dovendo fare le spese delle rivendicazioni bulgare, romene, croate ed ungheresi. Pertanto Ciano si incontrava il 25 aprile con A ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] capacità evocativa della sua narrazione.
Novelliere esperto è anche lo slovacco M. Kukučin. Fra gli Slavi meridionali - Sloveni, Croati, Serbi e Bulgari - la novella ha avuto per lungo tempo rappresentanti più numerosi e più fortunati del romanzo che ...
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FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] di Porto Baross. Si tentò allora di superare la questione studiando una convenzione da stipulare tra l'Italia, il regno dei Serbo-Croati-Sloveni e Fiume per l'esercizio e l'amministrazione in comune del porto di Fiume, ivi compreso il bacino Baross ...
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PAVELIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Bradina (Ivanplanina, Erzegovina) il 14 luglio 1889. Si laureò in giurisprudenza, a Zagabria. Durante la prima Guerra mondiale, prestò servizio [...] -ungarico. Dopo la costituzione del regno dei Serbo-Croati-Sloveni, fu uno dei promotori delle prime dimostrazioni studentesche contro l'unione con la Serbia. Continuatore delle idee nazionaliste radicali croate di Stefano Radić, A. Starčević e I ...
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TRESIČ-PAVIČIČ, Ante
Arturo CRONIA
Scrittore croato, nato il 10 luglio 1867 a Verbagno (Lesina). All'università di Vienna si laureò in filosofia. Passò buona parte della sua vita in viaggi e studî e [...] più valore dottrinario che efficacia artistica. Emerse soprattutto nella poesia lirica occupando un posto eminente nella letteratura serbo-croata agli albori dei suoi movimenti moderni.
Bibl.: A. Petravic, Nove studije, i portreti (Nuovi studî e ...
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MARJANOVIĆ, Milan
Bruno MERIGGI
Critico e pubblicista croato, nato a Castrua (Fiume) il 12 maggio 1879, morto a Zagabria il 21 dicembre 1955. Temperamento dinamico e incostante, concentrò la propria [...] ", 1912), Via Crucis (1918), e Mi budale ("Noi sciocchi", 1939), figurano anche drammi e commedie, quali Svagdašnjost ("Banalità", 1906) e Bespolan svijet ("Gente sfaccendata", 1929).
Bibl.: A. Cronia, Storia della lett. serbo-croata, Milano 1956. ...
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GAJ, Ljudevit (Lodovico)
Arturo Cronia
Letterato e politico croato, nato a Krapina l'8 luglio 1809, morto a Zagabria il 20 aprile 1872. Studiò filosofia e diritto in varie università (Graz, Budapest, [...] di Croazia, Slavonia, Bosnia, Dalmazia.
Bibl.: Gj. Šurmin, Hrvatski preporod (Risorgimento croato), Zagabria 1903; V. Deželić, Dr. Ljudevit Gaj, Zagabria 1910; A. Cronia, Appunti di letteratura serbo-croata, in La cultura, V (1925-26), pp. 74-75. ...
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KOVAČIĆ, Ivan Goran
Bruno MERIGGI
Scrittore e critico croato, nato a Lukovdol il 21 marzo 1913, ucciso dai četnici a Vrbnica presso Foca in Bosnia, metà luglio 1943. Compì i suoi studî presso la facoltà [...] delle immagini evocate e la carica di altissima umanità di cui è impregnato questo poemetto fanno di esso un'opera durevolmente acquisita nel patrimonio della letteratura croata.
Bibl.: A. Cronia, Storia della letteratura serbo-croata, Milano 1956. ...
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ŠIMUNOVIĆ, Dinko
Bruno MERIGGI
Prosatore croato, nato a Knin (Dalmazia) il 1° settembre 1873, morto a Zagabria il 3 agosto 1933. Di professione insegnante, soggiornò in varie località.
Esordì (1909) [...] prende poi il netto sopravvento in volumi quali Mladi dani ("Giorni di gioventù", 1919) e Mladost ("Giovinezza", 1920). Di scarso valore sono alcuni tentativi drammatici dello Š.
Bibl.: A. Cronia, Storia della letter. serbo-croata, Milano 1956. ...
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serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...