TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] a quel momento la sua insofferenza verso Francia e Inghilterra che, nei Balcani, sostenevano l’una il neonato Regno dei Serbi, Sloveni e Croati, l’altra appunto la Grecia. Adesso, invece, decideva di cambiare registro.
Così, nonostante la delegazione ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...]
In tale qualità diresse i lavori della commissione per quasi tre anni, alternando missioni sul terreno, lungo le frontiere con Grecia e Serbia, a periodi di studio o di riunioni a Firenze e a Parigi. Dopo la firma del protocollo tra Albania e Grecia ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] , grazie all'interessamento dell'imperatore Federico III, ottenne la mano di Maria, figlia di Stefano Branković, ex despota di Serbia, la quale, esule dalla patria occupata dai Turchi, era stata educata alla corte imperiale. La giovane sposa giunse a ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] uomini politici dell'epoca. Sotto di lui la Marina poté vantare il notevole successo del salvataggio di gran parte dell'esercito serbo, per il quale vennero approntati parecchi piroscafi e svolte un gran numero di crociere tra il novembre del 1915 ed ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] L’attività politica delle s. s. non è del tutto cessata neppure nel 20° secolo: la Mano nera sorse in Serbia (1911) con un programma panslavista; la Thule (1918) fu una delle componenti all’origine del movimento nazionalsocialista; negli stessi Stati ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai Bizantini, nel 1204 passò ai Latini, quindi ai Serbi, che con Stefano Dušan (1336-55) ne fecero il centro del loro impero, con capitale Skopje: ai due imperi, della Grande ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] un apposito Consiglio del Lemano.
Conferenze di G. Quella svoltasi il 6-9 novembre 1918, tra i delegati del governo serbo, del Consiglio nazionale di Zagabria e del Comitato nazionale iugoslavo di Londra, proclamò l’indipendenza dei paesi iugoslavi e ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] .
Pressoché negli stessi anni il movimento operaio si sviluppava in altri paesi come l’Austria, l’Italia, l’Ungheria, la Serbia, la Bulgaria, i Paesi Bassi, la Svizzera e la Finlandia. Un ulteriore salto storico si compì con la formazione di ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] retate e deportazioni s'iniziarono nel luglio 1942.
Iugoslavia: gli ustascia in Croazia e la polizia tedesca nella Serbia trucidarono quasi completamente quelle comunità ebraiche.
Grecia: nell'agosto 1942 avvenne una deportazione da Salonicco in un ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] incerti fra le due obbedienze e malgrado l'appoggio diretto dell'imperatore e l'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e il prestigio di C. III cominciano a indebolirsi verso la metà degli anni '90. Riesce ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...