Uomo politico croato (Bradina, Erzegovina, 1889 - Madrid 1959), continuatore del nazionalismo radicale di S. Radić, A. Starčević e J. Frank; avversò l'unione alla Serbia, e (1929), dopo l'eccidio di Radić [...] (comprendente anche la Bosnia-Erzegovina) creato dalle potenze dell'Asse e condusse violente persecuzioni, in particolare contro Serbi ed Ebrei, nel tentativo di rendere tale stato etnicamente puro. Dopo la sconfitta della Germania nel maggio 1945 ...
Leggi Tutto
Despota serbo (m. 1371), fratello del re Vukašin; quando questi (1366) salì al trono, a U. fu affidato il governo dei territorî più meridionali della Serbia. Allo scopo di raccogliere tutte le forze cristiane [...] contro i Turchi, riuscì (1371) a mettere d'accordo la Chiesa serba e il patriarcato di Costantinopoli; in collaborazione con Vukašin entrò in lotta aperta contro i Turchi e morì insieme al fratello nella battaglia della Marica, a Černomen. ...
Leggi Tutto
Uomo di stato serbo (Garaši, Kragujevac, 1812 - Belgrado 1874); ministro degli Interni (1843-52), col suo Načertanije del 1844 formulò un moderno e organico programma di politica estera, secondo il quale [...] e unificatore di tutti gli Slavi meridionali. Ministro degli Esteri (1852-53), nella crisi di Crimea evitò che la Serbia si schierasse dalla parte della Russia. Membro del Consiglio (1856-58), combatté la politica austrofila del principe Alessandro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] ). Nel 15° sec. predomina ancora l’influsso di Bisanzio; verso la fine del secolo, appare un tipo di chiesa d’influsso serbo-georgiano (chiesa vescovile di Curtea de Argeș, 1517), imitata in Valacchia e in Moldavia. Durante i sec. 17°-18° si sviluppa ...
Leggi Tutto
Nome di tre re serbi. Uroš I, figlio (m. 1280) di Stefano Primo Coronato (v.), regnò dal 1243 al 1276, combatté con successo contro i Bulgari, allargò i confini della Serbia a danno di Bisanzio e aumentò [...] il prestigio della Serbia. Padre di Uroš II Milutin (v. Milutin) e di Dragutin (v.), combatté contro quest'ultimo per il regno e, sconfitto (1276), si fece monaco. Uroš III, figlio (1337-1371) di Stefano Dušan (v.), è l'ultimo della famiglia dei ...
Leggi Tutto
Nome turco della città di Belgorod Dnestrovskij.
Trattato di A. Stipulato il 7 ottobre 1826 tra Russia e impero ottomano, sancì il riconoscimento turco dell’indipendenza della Serbia e del diritto della [...] Russia a intervenire in Moldavia e Valacchia. Il 20 dicembre 1827, in seguito alla battaglia di Navarrino, fu dichiarato nullo dal sultano ...
Leggi Tutto
Complesso di rivalità e tensioni che, a partire dal 19° sec. e in concomitanza con la crisi dell'Impero ottomano, coinvolse la Penisola Balcanica, comprendente la Bulgaria, la Grecia, parte della Turchia [...] mentre sorgevano nell'area nuovi Stati, come la Grecia, la Serbia, il Montenegro, la Bulgaria e la Romania, nelle zone Iugoslavia negli Stati di Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro e Macedonia. Nei primi anni del 21° ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Loveč 1854 - Berlino 1929). Convinto che la resurrezione della Bulgaria potesse attuarsi solo con l'appoggio degli Imperi centrali, fu contrario alla Russia e alla Serbia. Ministro della [...] Giustizia (1884-86) e dell'Interno (1899-1900) fondò, in contrasto con S. Stambolov, il partito nazionale-liberale. Presidente del Consiglio (1912-18), nella prima guerra mondiale fece schierare la Bulgaria ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Schleswig 1866 - Berlino 1936). Generale durante la prima guerra mondiale, realizzò lo sfondamento del fronte russo Gorlice-Tarnow (maggio 1915) e le successive conquiste della Serbia [...] (1915) e della Romania (1916-17), divenendo dal 1917 capo di S. M. dell'esercito ottomano. Consigliere militare della delegazione tedesca a Versailles, capo (nov. 1919) del Truppenamt, che sostituì il ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (1359-1403), figlio di Murād I. Successe al padre, in età di trent'anni, sul campo di battaglia di Kossovo, e riprese la vigorosa spinta conquistatrice, in Europa e in Asia, che gli valse [...] il soprannome di Yildirìm ("il fulmine"). In Europa invase l'Ungheria e la Serbia, occupò Salonicco, e costrinse a tributo re Stefano Dušan e lo stesso imperatore bizantino (dapprima Giovanni VII, poi Manuele II Paleologo). In Anatolia gli emirati di ...
Leggi Tutto
serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...