Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Roma avevano ritenuto opportuni. A un mese di distanza da quella firma scoppiava la crisi proprio tra l'Austria e la Serbia; e il papa avrebbe presto preso coscienza della sua scarsa possibilità di intervento con i canali diplomatici. Si disse che il ...
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bogomilismo
La dottrina professata dai bogomili (ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»), setta cristiana medievale, di tendenza dualistica. Secondo il b. lo spirituale ed eterno, creato da Dio, è in antitesi [...] sec. 10° e il 14°. È discusso il tradizionale riferimento al b. di stele sepolcrali disseminate nella Penisola Balcanica, specialmente in Serbia, in cui figurazioni allusive a credenze e culti precristiani si uniscono a riferimenti al cristianesimo. ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] sec. 14° per veder ricomparire questo motivo, per es. negli affreschi della chiesa del monastero di Dečani (1335-1350), in Serbia, in quello che può ben definirsi un tentativo fallito di riunire in un medesimo insieme l'immagine dinamica del ritorno ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] a perorare la causa della crociata presso alcuni sovrani della penisola balcanica. Condusse la propria missione in Epiro, Serbia e Rascia con abilità diplomatica e con saggezza, incontrandosi con lo Scanderbeg (Giorgio Castriota), che fronteggiava i ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] l’Oriente, dalla Russia all’Egitto, gli era soggetto. Poi il distacco della chiesa russa (1461) e l’autocefalia delle chiese serba, armena e degli Stati che si formarono nei secc. 16°-19° in Oriente, hanno ridotto il patriarcato bizantino a una delle ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] -1207), che aveva mire espansionistiche ed era in lite con l'Ungheria a causa di conflitti irrisolti soprattutto in Serbia. La prospettiva di riunire la Chiesa bulgara a quella latina, estendendo così la giurisdizione papale nei Balcani, indusse I ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] della delegazione pontificia di Costantinopoli; per gli impegni derivanti dal suo ruolo visitò Macedonia, Grecia, Romania, Serbia, Bulgaria e Montenegro: la conoscenza delle varie realtà missionarie della Chiesa cattolica fu il fondamento della sua ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] dal Cappelletti (1986, p. 153) che Pietro possa aver preso parte a una seconda legazione in Oriente presso Michele di Serbia, sostenuta anche sulla base del fatto che nella Vita s. Petri si rilevano oscillazioni nella qualificazione di Michele VII ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] . de Jerphanion, L'origine copte du type de Saint Michel debout sur le dragon, CRAI, 1938, pp. 367-381; V.R. Petrovič, La peinture serbe du Moyen Age, 2 voll., Beograd 1940; A. Penna, E. Josi, s.v. Michele, arcangelo, in EC, VIII, 1952, coll. 948-952 ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] Z. Gavrilović, Divine Wisdom as Part of Byzantine Imperial Ideology. Research into the Artistic Interpretations of the Theme in Medieval Serbia. Narthex Programmes of Lesnovo and Sopoćani, Zograf 11, 1980, pp. 44-53; J. Meyendorff, R. Somerville, P.B ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...