BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] del B. all'arcivescovato di Antivari e nominò in sua vece il Massarecchi, attribuendogli formalmente l'amministrazione dei vescovati serbi vacanti.
Il B. morì a Roma il 1º febbr. 1625.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Arch. Consist., Acta ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] III e di Maria di Serbia, figlia del despota serbo Stefano Branković; in onore al santo venerato in quel giorno ricevette anche il nome di Sebastiano.
In seguito alla morte dell'anziano padre, nel 1494, e poi della madre nel 1495, fu posto, insieme ...
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CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] e poi nelle spedizioni in Spagna (1874) e in Serbia (1875). Qui partecipò ai combattimenti contro i Turchi e venne erroneamente dato per ferito in uno scontro, ma egli stesso provvide a smentire la notizia apparsa sui giornali italiani.
Rientrato in ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] di musicisti (il nonno Michele era trombettista).
Originario di Petrovaradin (oggi Novi Sad, in Serbia) «Michel Pär» lasciò la propria città per cercar fortuna a capo di un corpo di musica di reggimento (Castil-Blaze, 1838, p. 5). La dominazione ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] ad adottare come erede al trono il figlio Demetrio. Il re non si oppose e verso il 1304 Demetrio si recò in Serbia, ma ben presto rientrò a Costantinopoli. Lo stesso tentativo fu poi fatto con Teodoro, che rinunciò a sua volta tornando in Italia ...
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CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] minori osservanti. L'11 maggio 1528 veniva consacrato da Clemente VII arcivescovo alla cattedra di Antivari e primate di Serbia (Barbarani, 1750; Wadding, 1933), ma si tratterà di elezione tutt'affatto formale giacché la presenza turca nei Balcani ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] di perfezionare lo strumento, valendosi di abili artefici; non riuscì però nell'intento, sicch6 fece ritorno in Italia lasciando in Serbia il phagotus.Il caso volle che alcuni anni più tardi, in seguito alla conquista di Belgrado da parte del sultano ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] capitano per meriti di guerra. Ottenne una medaglia d'argento, due di bronzo e una medaglia d'oro conferitagli dalla Serbia.
Aderì ai fasci di combattimento nel 1919, muovendo i suoi primi passi nel fascismo torinese; operò nella Lomellina solo dal ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] non significò una attenuazione del suo impegno rivoluzionario che si concretò in due operazioni fuori d'Italia - in Spagna e in Serbia - nella tradizione iniziata nel 1870 con la spedizione in Francia.
Il C., che già nel luglio 1872 aveva inviato un ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di avere "un posto diplomatico o consolare in Oriente: "ci starebbe bene un bravo italo-dalmata: si tratta di preparare in Serbia e nei Principati una alleanza fra gli Slavi, i Magiari, i Rômani contro l'Austria d'accordo col Regno italiano". Questa ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...