BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] per 470 ducati a Cristoforo Madruzzo, cardinale vescovo di Trento, tramite Ludovico Chiericati, arcivescovo di Antivari e primate di Serbia, ma anche dilettante incisore ed allievo, a suo tempo, dello stesso Belli. Già nel febbr. 1547 il Madruzzo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] dell’intera Slavia ortodossa, e solo recenti, in ogni caso non medievali, sono le attestazioni del bulgaro, macedone, croato, serbo, ceco, slovacco e polacco.
Le prime iscrizioni in una lingua celtica risalgono al VI-V secolo a. C.: le attestazioni ...
Leggi Tutto
PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] della chiesa di Ripoll, sia in una pittura murale del sec. 14° della chiesa dedicata al Salvatore del monastero di Dečani, in Serbia, si narra, secondo schemi articolati sino al dettaglio, il Battesimo di P. da parte di Anania (At. 9, 17-19). I ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] del 1914 il C. assunse una linea di sostegno della guerra contro Austria e Germania, in nome della solidarietà con la Serbia e il Belgio aggrediti, ma soprattutto per i legami di amicizia con la democrazia repubblicana in Francia.
In questo quadro si ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] , Modelli bizantini nella miniatura bolognese del "secondo stile": iconografia e cronologia, in Tra lesponde dell'Adriatico: la pittura nella Serbia del XIII secolo e l'Italia (catal.), Ferrara 1999, pp. 145-161; Id., Miniatura e committenza: il caso ...
Leggi Tutto
Vedi Slovenia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Già regione storica dell’Impero austroungarico e, successivamente, parte del Regno di Iugoslavia, dal 1945 al 1991 la Slovenia è stata una repubblica [...] popolazione è composta in massima parte da sloveni (circa il 90% del totale), mentre le principali minoranze sono quella serba e quella croata, che insieme raggiungono il 5%. Altre minoranze più ridotte sono quella ungherese e quella italiana, quest ...
Leggi Tutto
URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] , 1957, p. 195 ss. (tentativo di visione d'insieme); M. Garasanin, in 39. Bericht d. Römisch-German. Kommission, 1958, p. i ss. (Serbia e Macedonia); J. D. Cowen, in 36. Bericht d. Römisch-German. Kommission, 1955, p. 52 ss. e in Bericht über den V ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] Eugen, der edel Ritter. Alla pace di Passarowitz (21 luglio 1718) l'Austria otteneva il Banato, Belgrado e la Serbia settentrionale. Proprio allora si sviluppava il famoso tentativo del cardinale Alberoni contro i possessi di casa d'Austria in Italia ...
Leggi Tutto
FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] paesi superava di 800.000 q. l'importazione. Il commercio terrestre d'importazione fatto con l'Ungheria, l'Austria, la Bosnia e la Serbia, e anche con la Germania, la Svizzera e l'Italia, raggiunse nel 1911 i 10.388.345 q., con un'eccedenza di 4 ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] l'importanza dei diretti influssi bizantini sulle chiese medievali dalmatiche ed ha fatto vedere che anche le chiese di Serbia hanno differenze notevoli rispetto a questo gruppo. D'altra parte il Bosković ha rivelato con accuratezza i caratteri delle ...
Leggi Tutto
serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...