Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] il successivo impiego di armi letali. Armi di questo tipo sono state impiegate dalla NATO nelle azioni contro la Serbia nel 1999. Tra queste spiccano quelle in grado di interrompere l'erogazione della corrente elettrica senza distruggere le centrali ...
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PETROVIĆ Njegoš, Petar
Giovanni Maver
Poeta e principe montenegrino, nato il 1° novembre 1812 a Njeguši, morto a Cettigne il 19 ottobre 1851. Trascorse la sua fanciullezza parte a Cettigne presso lo [...] severa repressione di ogni tendenza turcofila, le angherie dell'Austria e il suo desiderio di avvicinarsi, anche politicamente, alla Serbia. Specialmente i primi anni del suo governo furono pieni di lotte con i Turchi, dell'Erzegovina e dell'Albania ...
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GREY of Fallodon, Sir Edward, primo visconte
Luigi Villari
Uomo politico inglese, nato a Oxford il 25 aprile 1862. Educato a Winchester e a Oxford, succedette nel titolo a suo nonno il 2° baronetto [...] sforzo per evitare lo scoppio della guerra, cercando d'indurre l'Austria a prorogare i termini dell'ultimatum e la Serbia a mostrarsi conciliante. Questa volta non trovò l'appoggio sperato da parte della Germania, la quale, nell'eventualità di un ...
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KHEVENHÜLLER
Ermanno Loewinson
. Antica famiglia nobile austriaca, storicamente nota dalla fine del sec. XIV, in Carinzia. Si divise nel sec. XVI in due rami di Khevenhüller-Funkenburg (estinto nel [...] il principe medesimo fu obbligato poi da lui, allora ambasciatore straordinario a Belgrado, a deporre le armi prese contro la Serbia. Messo a disposizione nel 1886, fu ambasciatore a Parigi dal 1903 fino alla sua morte avvenuta a Vienna. Con grande ...
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ŠABAC (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
ABAC Città della Iugoslavia, capoluogo di ispettorato circondariale nel banato della Drina. È situata sulla riva destra della Sava, a circa 60 km. in linea d'aria [...] . Fu sede di un'importante guarnigione di frontiera, prima dei Turchi, che vi costruirono un castello (1470), poi dei Serbi. Le campagne intorno sono ricche di cereali, alberi da frutta (prugni), viti e anche di notevole allevamento bovino e suino ...
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Figlio (Nicea 1225 - Pacomio 1282) di Andronico Paleologo e nipote di Alessio III Angelo, quando morì Teodoro II Lascaris imperatore di Nicea si impadronì del governo, associandosi al potere del giovane [...] in Albania e successivamente la rivoluzione del Vespro (1282) liberarono M. dalla minaccia occidentale e gli consentirono di riprendere i suoi progetti in Epiro e Serbia. Partito da Costantinopoli nel novembre 1282, morì l'11 dic. dello stesso anno. ...
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Pallavolo
Alessandro Capriotti
L'autorevole dimensione internazionale della p. italiana, sancita ampiamente negli ultimi anni del 20° sec. a livello di rappresentative azzurre, ha tentato di riproporsi, [...] Šaškova, E. Godina ed E. Gamova) e poi, nella finale per il terzo e quarto posto, con minori giustificazioni, contro la Serbia, in entrambi i casi per 3-0.
Nello stesso scenario giapponese i Campionati mondiali maschili, svoltisi dal 17 novembre al 3 ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] ivi, pp. 117-143;
D. Stojanović, Umetnički vez u Srbiji od XIV do XIX veka [I ricami artistici in Serbia dal sec. 14° al 19°], Beograd 1959;
T. Papas, Studien zur Geschichte der Messgewänder im byzantinischen Ritus (Miscellanea Byzantina Monacensia ...
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Kosovo, guerra del Conflitto bellico verificatosi tra il febbraio 1998 e il giugno 1999 nella regione del Kosovo, all’epoca parte della Repubblica federale di Iugoslavia, tra le forze serbe e jugoslave [...] , l’UNMIK (United Nations Interim Administration Mission in Kosovo), mentre ne auspicava l’autonomia pur ribadendo la sovranità della Serbia. Il ritardo con cui l’UNMIK divenne operativa non contribuì a riportare stabilità nella vita civile; ne fu ...
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TISZA István (Stefano)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese. Figlio di Colomanno T., nacque a Budapest il 22 aprile 1861. Compì glì studî medî a Debrecen, poi frequentò le università di Berlino, Heidelberg [...] riuscì a rinsaldare la propria posizione in patria e l'autorità del paese presso la corte di Vienna. Nel conflitto con la Serbia dopo l'attentato di Sarajevo, il T. consigliò, in un primo tempo, la politica della moderazione. Già alla fine del giugno ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...