VRŠAC (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
AC Città della Voivodina, ora nel Banato del Danubio, Iugoslavia. Si leva a 92 m. s. m., al centro di un largo saliente del confine verso la Romania, ai piedi di una [...] verso N.
La popolazione era di 27.370 ab. nel 1919 e diminuì a 26.975 nel 1921. Nel decennio successivo un forte incremento (9%) l'ha portata a 29.423. La maggioranza era nel 1921 di Tedeschi (13.245) contro poco più di 10.000 Serbi e 2400 Ungheresi. ...
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(serbocr. Bosna) Regione della Penisola Balcanica di NO, limitata a N dalla Sava e dall’Una, a E dalla Drina, a O dalle Alpi Dinariche, che la separano dall’Adriatico. A S confina con l’Erzegovina. Il [...] (ferro; centrali idroelettriche).
Già slavizzata agli inizi del 7° sec. dai Croati, la B. vide succedersi al dominio dei Serbi quello degli imperatori bizantini. A un periodo di indipendenza come banato (1102-20), divenuto poi vassallo del re di ...
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(croato Dubrovnik) Città della Croazia (30.436 ab. nel 2001), nella Dalmazia meridionale, sul ben riparato canale di Val Cassone, di fronte all’isola di Lokrum; capoluogo della contea di Dubrovnik-Neretva. [...] cui rimase sino al 1358, salvo il dominio di Federico II (1232-36). Tra il 1232 e il 1349 dovette difendersi dai Serbi. Nel 1358 formalmente passò all’Ungheria, mantenendo di fatto la sua autonomia; dopo la morte di Luigi I il Grande (1382), riuscì ...
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(alb. Shkodër o Shkodra; serbocr. Skadar) Città dell’Albania (82.455 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo (2528 km2 con 249.982 ab. nel 2008), situata sulla sponda sud-orientale del lago omonimo, [...] al 1477 contro Solimano, ma poi dovette abbandonarla ai Turchi che ne fecero un capoluogo di provincia. Obiettivo del nazionalismo serbo-montenegrino, fu occupata dagli Austriaci nel 1916, poi (1918-20) dalle truppe dell’Intesa, e seguì dal 1920 le ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] la madrelingua, nel modo seguente: ungheresi 77,5%; slovacchi 1,8%; tedeschi 4,9 oo; romeni 7,5%; ruteni 3,8%; croati 0, 9%; serbi 1, 1%; "bunjevci" e "sokci" (serbocroati) 0,5%; sloveni 0,5%; zingari 0,4%; ebrei 0,9%; altri 0,2%. In pari data è ...
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GORIZIA
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
(XVII, p. 555; App. I, p. 682).- Il trattato di Parigi del 10 febbraio 1947 ha fatto di Gorizia una città di frontiera assegnando alla Iugoslavia, allo scopo di assicurarle [...] e dell'OF sloveno. Alla fine di aprile del 1945, ritiratisi i Tedeschi, si svolsero nella città scontri tra i "cetnici" serbi in ritirata oltre l'Isonzo ed il CVL del CLN. Poi sopravvennero le truppe di Tito che incorporarono Gorizia nella Slovenia ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] parte molto importante nella storia della Bulgaria. Servì via via di base d'operazione per i sovrani bulgari contro l'Ungheria e la Serbia, e per i re d'Ungheria contro la Bulgaria e la Turchia. Il nome Bdin (da Bononia, come il nome cèco Kolin, da ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] costituito da Albanesi (nel Kosovo), e nella Bosnia-Erzegovina addirittura metà della popolazione è composta da Croati e soprattutto da Serbi. Sulla sponda africana, 1/3 degli abitanti del Marocco e 1/6 di quelli dell'Algeria sono Berberi, su quella ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] l’Albania fu invasa dai barbari, alcuni dei quali crearono delle effimere signorie (fine sec. 6°: slava; 619: avara; successivamente serba).
Dal 917 al 1019 l’Albania fu quasi totalmente assorbita dal regno dei Bulgari. Con il sec. 11°, tornata sotto ...
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Nello stesso giorno in cui si è conclusa la campagna aerea della Nato, il 10 giugno 1999, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione 1244, la quale ha inaugurato l’amministrazione [...] Kosovo. La risoluzione seguiva solo di un giorno gli accordi di pace siglati a Kumanovo, nei quali la Serbia accettava, contestualmente al ritiro delle forze speciali presenti nella provincia, la presenza internazionale delle Nazioni Unite e della ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...