Comune della prov. di Udine (3,5 km2 con 792 ab. nel 2008), situato nella bassa pianura friulana.
Di fondazione romana, possedimento del patriarca di Aquileia in epoca medievale, il luogo è stato il crocevia [...] tra il 1941 e il 1943 vennero rinchiusi su una superficie di 130.000 m2 almeno 3000 prigionieri, in maggioranza serbi, croati, bosniaci e montenegrini, come parte del progetto fascista di pulizia etnica dei territori slavi annessi nell’aprile 1941 al ...
Leggi Tutto
Niš (ital. Nissa) Città della Serbia (173.724 ab. nel 2002), presso la confluenza dei fiumi Nišava e Morava meridionale. Oltre alle lavorazioni tradizionali (tappeti, filigrane) industrie chimiche, meccaniche [...] , fu distrutta da Attila (tra il 441 e il 447) e ricostruita da Giustiniano; dal 10° sec. fece parte del regno dei Bulgari, poi, dal 1200, dei Serbi; fu sotto il controllo dei Turchi dal 1386 fino al congresso di Berlino (1878), che l’assegnò alla ...
Leggi Tutto
Peć (turco Ipek; albanese Peja) Città della Repubblica del Kosovo (78.600 ab. nel 2009) posta a 530 m s.l.m. su uno dei rami sorgentiferi del Drin Bianco. Centro agricolo e commerciale, con industrie [...] ) al 1766, assumendo in questa seconda fase grande importanza, in quanto la Chiesa serba rimase l’unico elemento di conservazione nazionale per tutti i Serbi soggetti ai Turchi o ai Magiari. Assorbito nel 1766 sotto la giurisdizione di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] che ne mantennero il possesso fino alla prima guerra balcanica (1912). Nella successiva divisione della Macedonia passò sotto il dominio dei Serbi.
La fortezza romano-bizantina conserva le sue 18 torri e 4 porte. S. Sofia, dell’11° sec. su una chiesa ...
Leggi Tutto
Macedonia
Regione storica della Penisola Balcanica, ora divisa politicamente tra Bulgaria, Grecia e l’omonima Repubblica indipendente.
Età antica
Dominata dal 7° sec. a.C. dalla dinastia degli Argeadi, [...] dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai bizantini, nel 1204 passò ai latini, quindi ai serbi, che con Stefano Dušan (1336-55) ne fecero il centro del loro impero, con capitale Skopje: ai due imperi, della Grande ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] nessuna fra le pur numerose minoranze presenti sul territorio ha una consistenza tale da poter competere con il gruppo maggioritario: i Serbi, i più numerosi, sono appena il 2%; seguono i Croati (1,8%) i Bosniaci (1,1%) e piccoli gruppi di Ungheresi ...
Leggi Tutto
(turco Novibazar o Yenipazar) Città della Serbia meridionale (54.604 ab. nel 2002).
Torre di vedetta (statio Assinoe) in epoca romana, dal 10° al 12° sec. fu fortezza bizantina di confine (Ras) e quindi [...] Austria-Ungheria (1878) e restituito all’Impero ottomano (1908), per la pace di Londra (1913), fu attribuito in parte alla Serbia, in parte al Montenegro e nel 1918 entrò a far parte della Iugoslavia. Con la federalizzazione di quest’ultima (1946) fu ...
Leggi Tutto
(alb. Vlorë) Città dell’Albania sud-occidentale (124.000 ab. nel 2007), a circa 3 km dalla Baia di V., dove sorge il suo porto; capoluogo del distretto omonimo e dell’omonima regione. Importante centro [...] nel 1085. Dopo la IV crociata (1204) fece parte del despotato di Epiro, nel 1314 fu conquistata da Bisanzio e nel 1337 dai Serbi di Stefano Dušan. Dominata da varie dinastie locali, nel 1414 cadde in mano ai Turchi, che la tennero sino al 1912, salvo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ; la conservazione in alcuni dialetti delle antiche vocali nasali, denasalizzate, con esiti che solo in parte concordano con quelli del serbo; infine i gruppi št, žd per gli antichi tĭ, dĭ, kt′. Solo quest’ultimo tratto è comune al bulgaro odierno ...
Leggi Tutto
(macedone Bitolj) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (69.287 ab. nel 2021), la seconda per importanza, dopo la capitale Skopje. È situata ai piedi del M. Perister, al margine SO di una conca [...] centro militare di rilievo. Il 19° sec. vide lo sviluppo della città. Durante la prima guerra balcanica (1912-13) i Serbi la presero ai Turchi. Conquistata nel corso della Prima guerra mondiale (1915) dai Bulgaro-Tedeschi del generale M. von Gallwitz ...
Leggi Tutto
serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...