Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] le prostitute (ad esempio nella Cina premoderna e tra gli Amhara); c) il bisogno/sostegno economico (ad esempio tra i Balinesi e i Serbi); d) le opportunità part time per le donne sposate (ad esempio tra gli Aleut e i Boscimani); e) la tratta delle ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] fatta da sé, aver maturato ed esser sorta spontanea come un fatto naturale, senza serbare alcun punto di contatto col suo autore; che essa non serbi nelle sue forme viventi alcuna impronta della mente in cui germogliò, alcuna ombra dell'occhio ...
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Minoranze nazionali
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Gli abitanti della Provincia autonoma di Bolzano di nazionalità tedesca e quelli di lingua ladina assieme ai cittadini del Friuli Venezia Giulia di [...] , la minoranza slovena optò per la permanenza in Austria a fronte della scelta degli sloveni di entrare nel Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Infine, la lingua parlata più di frequente non esclude lo sviluppo di identità plurime o la sopravvivenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] eleganza il semplice candore dell’antichità. Di quei vecchi tempi, lettore, perdonerai la barbarie, quando può essere che essa serbi sotto di sé intatta la verità a questo nostro tempo […] (Italia sacra, I, praefatio).
Ughelli faceva inoltre presente ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Podgorica, nel Montenegro, attivo a Venezia e specializzato nella stampa di libri liturgici in slavonico destinati ai serbi ortodossi. La rete commerciale dei Vucovič si estendeva dalla Dalmazia all’Albania, dall’Ungheria alla Romania e soprattutto ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] Torre nel 1942 (Alla vigilia della guerra mondiale). Torre contestò a Bloch di non aver mai ricordato i documenti serbi in cui era chiaramente formulata l’aspirazione a creare uno Stato iugoslavo a danno anche delle province meridionali dell’impero ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] , che si concluse con un nulla di fatto, Schanzer riuscì ad avviare colloqui con i rappresentanti del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni per l’applicazione del trattato di Rapallo, poi perfezionati nel successivo trattato di Santa Margherita Ligure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] un’istituzione relativamente recente, essendo stato fondato nel 1557 per interessamento del gran visir Mehmed Sokolovich, di origine serba, che ne fa insignire il fratello, il monaco Macario), e l’anno successivo l’arciepiscopato bulgaro di Ocrida ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] d’Oriente. Occuparono Singidunum (Belgrado) ed estesero il proprio dominio alle province Moesia I e Dacia Ripensis (od. Serbia e Bulgaria settentrionali) fino alle regioni antistanti il fiume Olt. Giustiniano I, per ritorsione, sciolse l’alleanza e ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] di S. Pagano - M. Chappin - G. Coco, Città del Vaticano 2010, pp. 148, 468; M. Valente, Diplomazia pontificia e Regno dei Serbi, Croati a Sloveni (1918-1929), Spalato 2012, pp. 137-149; A. Guasco, Cattolici e fascisti. La Santa Sede e la politica ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...