Personaggio biblico, discendente di Set; è ricordato (Gen., V, 18-24; Eccli., XLIV, 16; XLIX, 16; Giuda, 14, 15; Ebr., XI, 5,6) come "settimo da Adamo" (Giuda, 14; cfr. Gen., V, 1-18; I Cron., 1, 1-3: [...] , ai suoi figli. Si chiude con un'appendice sulla vita ed assunzione di Enoch.
L'Enoch slavo si è conservato in cinque manoscritti, serbi e russi, dei quali il più antico risale al sec. XV: tutto porterebbe a vedervi l'opera di giudei slavi. La prima ...
Leggi Tutto
Paese confederato (Bundesland) della Repubblica Austriaca, provincia di confine con l'Ungheria, a cui apparteneva prima del trattato di S. Germano (1919).
I suoi confini attuali con l'Ungheria sono del [...] un comizio pangermanista a Vienna, un oratore chiese l'annessione di quella regione se l'Ungheria avesse ottenuto territorî serbi o romeni. Da queste isolate manifestazioni venne poi la domanda fatta dall'Austria alla Conferenza di Parigi, sostenuta ...
Leggi Tutto
Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] che il celebre ritratto di Carlo V di ritorno dalla battaglia di Mühlberg eseguito da Tiziano (1548) serbi, nella sua iconografia dell’imperatore, un riferimento alla lancia santa, preziosissima reliquia della crocifissione che la tradizione ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di, duca degli Abruzzi
Francesco Surdich
SAVOIA AOSTA, Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di, duca degli Abruzzi. – Nacque [...] Conte di Cavour, distinguendosi nell’organizzazione dell’evacuazione, con trecento traversate, di centottantacinquemila profughi civili e militari serbi dalla costa albanese, che gli valse la gran croce dell’Ordine militare sabaudo. In seguito, per ...
Leggi Tutto
TAMARO, Attilio
Giuseppe Battelli
– Nacque a Trieste il 13 luglio 1884, da Giovanni, di origini istriane, e da Giuseppina Gherlan, triestina.
Pur appartenendo a una famiglia di modesta estrazione sociale, [...] lo aveva portato a esprimersi contro il trattato di Rapallo per la definizione dei confini tra Italia e Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, spinse un Tamaro ormai settantenne a una pubblica e netta presa di posizione contro il trattamento riservato ...
Leggi Tutto
ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] . Nessun accenno alla E. è contenuto nelle fonti coeve o di poco posteriori sino a noi pervenute. Il primo scrittore che ne serbi memoria è fra' Bartolomeo da Pisa, il quale nel suo De conformitate, scritto tra il 1385 e il 1390, ha dedicato alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] Orkhan) le cui truppe mettono a ferro e fuoco la Tracia, Apocauco e la corte di Costantinopoli si rivolgono invece a Serbi e Bulgari, che per il loro aiuto pretendono ampie concessioni territoriali. Dopo la morte di Alessio Apocauco, il declino della ...
Leggi Tutto
IDENTITÀ ARCHITETTONICA. – Recupero e invenzione della tradizione. Identità architettonica e identità religiosa. Bibliografia
Recupero e invenzione della tradizione. – Dietro ciò che appare una legittima [...] gli attacchi contro le antiche chiese copte d’Egitto. Innumerevoli moschee sono state, d’altra parte, distrutte dai serbi durante la guerra in Bosnia, nel tentativo, in parte riuscito, di cancellare secoli di coesistenza multiculturale, multietnica e ...
Leggi Tutto
MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] , Costanza, rappresentava implicitamente la causa sveva e antiangioina. Da parte sua, Carlo I d’Angiò aveva maturato intese con Serbi, Bulgari e principi di Grecia e di Epiro e andava allestendo una flotta. Anche Pietro d’Aragona, con il pretesto ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e polacchi per indicare chi appartenesse alle genti italiche (ceco: Vlach; polacco: Włoch) fu impiegata in bulgaro (Влах), in serbo (Влах), in russo (Волох › polacco Wołoch) per designare chi in area carpato-danubiana si definiva rumân. Da una lingua ...
Leggi Tutto
serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...