CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] successo a tale politica. A Zagabria s'era manifestata un'opposizione liberale al bano Jelačić, mentre a Belgrado il governo serbo e in particolare il ministro degli Interni, Ilija Garašanin, erano propensi ad un accordo con i Magiari. Le idee del ...
Leggi Tutto
Popolazione nomade affine agli Unni. Dalla Mongolia si volsero (460 ca.) verso il Mar Caspio e il Mar Nero. Vinti intorno al 550 dai Turchi-Altai, si spinsero ancor più a occidente; nel 558 chiesero a [...] Alpi orientali alla Transilvania. Terrore dell’Impero bizantino, arrivarono fin sotto le mura di Costantinopoli. Dopo l’irruzione di Serbi e Croati nei paesi balcanici, il loro Stato feudale, retto da un Khāqān, si ridimensionò per poi dissolversi ...
Leggi Tutto
NEMANJA
Giuseppe Praga
Dinastia medievale del regno di Serbia. Capostipite ne è Stefano Nemanja (tutti i N. hanno come primo nome Stefano), grangiuppano (veliki župan, μέγας ζούπατος) di Rascia, nato [...] nel marzo 1196 il governo al figlio Stefano e si ritirò a vita monastica, assumendo il nome di Simeone, col quale presso i Serbi è venerato come santo. Con ciò fu anche fondata la dinastia, di cui sino al 1371 si noverano altri nove regnanti: Stefano ...
Leggi Tutto
MIRCEA il Grande o il Vecchio (in romeno Mircea cel Bătrân), principe di Valacchia
Carlo Tagliavini
Figlio di Radu I, della famiglia dei Bassarabi, nei suoi primi atti ufficiali (1387) si dà i titoli [...] padre. I possessi transdanubiani lo portarono a un conflitto coi Turchi. Nella battaglia di Kossovo (1389) M., alleato coi Serbi, fu vinto da Bāyazīd I, ma qualche anno più tardi, male assoggettandosi alla perdita della Dobrugia con Silistria, tentò ...
Leggi Tutto
LESKOVAC (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo di circondario nel banato del Vardar in Iugoslavia. Sorge sulla Veternica, poco a monte della sua influenza nella Morava, in ampia conca in comunicazione [...] canapa e lino, oltre che pei cereali e il tabacco. Nel centro urbano si contano il mercato più notevole della canapa per la Serbia e quattordici stabilimenti per la filatura e tessitura. La popolazione, che era di 12.130 ab. nel 1895, era salita nel ...
Leggi Tutto
(alb. Vlorë) Città dell’Albania sud-occidentale (124.000 ab. nel 2007), a circa 3 km dalla Baia di V., dove sorge il suo porto; capoluogo del distretto omonimo e dell’omonima regione. Importante centro [...] nel 1085. Dopo la IV crociata (1204) fece parte del despotato di Epiro, nel 1314 fu conquistata da Bisanzio e nel 1337 dai Serbi di Stefano Dušan. Dominata da varie dinastie locali, nel 1414 cadde in mano ai Turchi, che la tennero sino al 1912, salvo ...
Leggi Tutto
PIROT (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo di circondario nel banato della Morava, Iugoslavia. Si trova quasi al centro d'un ampio saliente triangolare del confine con la Bulgaria ed è situata sulla [...] 10.462 nel 1921, 11.215 nel 1931. Secondo i censimenti iugoslavi la popolazione è quasi esclusivamente di nazionalità serba; la statistica delle religioni mostra però, accanto alla maggioranza ortodossa, più di 300 musulmani e 150 israeliti.
Nel sec ...
Leggi Tutto
PETROVARADIN (ungherese Pétervárad; ted. Peterwardein: A. T., 77-79)
Umberto TOSCHI
Heinrich KRETSCHMAYR
Città del banato del Danubio, in Iugoslavia. È situata sulla destra del Danubio quasi dirimpetto [...] un ponte e da regolare navigazione fluviale. Contava 5727 ab. nel 1910, scesi a 5101 nel 1921, di cui 4099 Serbi, 467 Tedeschi, 257 Magiari; più di due terzi cattolici, il rimanente ortodossi, salvo piccole minoranze protestanti, musulmane, israelite ...
Leggi Tutto
FRANKL, Ludwig August
Leonello Vincenti
Scrittore austriaco israelita, nato a Chrast in Boemia, il 3 febbraio 1810, morto a Vienna il 12 marzo 1894. Già nel 1832 aveva pubblicato un ciclo di romanze [...] prima edizione definitiva di A. Grün. Le tendenze nazionali e i gusti esotici del tempo secondò ancora con una raccolta di canti serbi (Gusle, 1853) e con tre volumi di viaggi.
Ediz.: L. A. F., Gesammelte poetische Werke, Vienna 1880, voll. 3 (nel II ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] e solo nella seconda metà del 19° sec. ebbe un certo risveglio economico, mentre quello politico fu caratterizzato dalle contese fra Serbi, Greci, Bulgari (anche Albanesi e Romeni) per il predominio sulla città e su tutta la regione macedone di cui S ...
Leggi Tutto
serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...