ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] essi missioni di diversa nazionalità esplorano le località e i complessi monumentali più importanti: quali la zona di Memfi (Serapeo, necropoli di Gīzah e di Saqqārah), Tell el-‛Amārnah, Abido, Tebe (templi di Luxor, Karnak, Deir el-Baḥrī, necropoli ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] gli accessori essenziali. Proprio per questa somiglianza è facile il dileggio reciproco. Quando Eunapio racconta della distruzione del Serapeo di Alessandria (391), indugia sui cosiddetti monaci che, pur avendo l’aspetto di uomini, compiono sconcezze ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] , il merito della concezione e dell'impianto spetta ad Adriano. Adrianee sono anche le organiche Terme della Trinacria con il Serapeo al fondo di un cortile decorato con mosaico nilotico e dedicato da un Caltilio nel 127, e varî isolati adiacenti ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] ) aveva affermato (a torto!) che «in epoca imperiale» quando si parla di biblioteca alessandrina ci si riferisce in realtà al Serapeo e aveva perciò dedotto che la Biblioteca Regia fosse «per lo meno gravemente compromessa nell’incendio del 48 a.C ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] ]aris, nicht praefec[tus aerarii milit]aris: zu CIL V 8845, in ZPE, 102 (1994), pp. 195-205.
M. Bella, L’Iseo e Serapeo di Verona, in E. Arslan (ed.), Iside. Il mito, il mistero, la magia (catalogo della mostra), Milano 1997, pp. 358-62.
G. Cavalieri ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] absidale della valle del Canopo, iniziata nel 126 d.C. secondo la tipologia costruttiva dall’antrum cyclopis, trasformato in Serapeo nel 130 d.C. dopo la morte di Antinoo. In questo edificio il gruppo era verosimilmente allestito secondo quella ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] architettonica e scultorea di Villa Adriana, è stata presentata una nuova ricostruzione del ciclo statuario egittizzante proveniente dal Serapeo del Canopo, con la quale viene messa in dubbio la sua interpretazione come coenatio estiva con triclinio ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] un edificio semicircolare e confluenti in un euripo come quello di Villa Adriana; ne conosciamo uno sul Palatino e il Serapeo indicato dalla Forma Urbis nel Campo Marzio. A questo tipo è riconducibile anche il Tempio delle Acque di Zaghuan collegato ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] santuari come segno della loro devozione. Le migliaia di statuette in b., scoperte nel secolo scorso durante gli scavi del Serapeo di Memfi, possono dare una misura dell'ampiezza di questo fenomeno in epoca tarda.
Bibl.: F. W. von Bissing, Catalogue ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] andavano spesso in direzioni diverse, fuori del controllo delle autorità. Nel 391 in Egitto venne ad esempio distrutto il Serapeo, che dopo il Campidoglio era considerato il tempio più maestoso e importante del mondo antico93. Questo evento suscitò ...
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serapeo
serapèo s. m. [dal lat. tardo Serapēum (o Serapīum), gr. Σεραπεῖον]. – Tempio dedicato al dio greco-egiziano Seràpide: i s. di Alessandria, di Menfi, di Roma.