CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] che pubblicò la Rhegina;ilCinquini vi pubblica le poesie minori del C. (un sonetto per la morte di SerafinoAquilano, che appartiene però ad Angelo Barboglitta da Messina, per il quale vedi ora Dizionario enciclopedico della letteratura italiana ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] sulla base di un certo numero di campioni estratti dalle Operette, dalla moda "concettistica" divulgata da SerafinoAquilano e seguita in larga misura dagli scrittori di ambiente soprattutto meridionale. Ugualmente assenti appaiono nelle liriche di ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] ; L. Lazzarelli, Descrizione della giostra seguita in Padova nel giugno 1466, Padova 1852, pp. 9 s.; V. Calmeta, Vita di SerafinoAquilano, in Id., Prose e lettere edite e inedite, a cura di C. Grayson, Bologna 1959, p. 71; G. Visconti, I canzonieri ...
Leggi Tutto
LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] al Concilio di Trento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, I, Vicenza 1980, pp. 163-166; A. Rossi, SerafinoAquilano e la poesia cortigiana, Brescia 1980, pp. 134-137; L. Binotti, L. e Ramusio lettori delle Crónicas delle conquiste spagnole ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] , Comentarj intorno alla storia della volgar poesia, III, Roma 1711, p. 210 (vi è pubblicato uno dei sonetti in morte di SerafinoAquilano); F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 674; IV, ibid. 1752, p. 100; G ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] -Zanetti, L'arte della stampa a Bologna nel primo ventennio del Cinquecento, Bologna 1959, pp. 116, 212, 252; A. Rossi, SerafinoAquilano e la poesia cortigiana, Brescia 1980, pp. 101, 139-145, 150, 161 s., 180; B. Bentivogli, La poesia in volgare ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] c. 145r del suo Epigrammaton libri decem, Mediolani, Foyot, 1521), il cugino Battista Fregoso, il poeta Guidotto Prestinari, SerafinoAquilano (per il quale il F. partecipò con i suoi versi all'omaggio delle Collettanee), lo storico Bernardino Corio ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] e XVI secolo. Rassegna di testi e studi (1969-1981), in Lettere italiane, XXXIV (1982), pp. 120, 129 s., 133. Per il motivo del cagnolino nella poesia del secondo '400 vedi ora A. Rossi, SerafinoAquilano e la Poesia cortigiana, Brescia 1980, p. 43. ...
Leggi Tutto
CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] , i critici hanno insistito sui motivi che la accomunano all'esperienza lirica del Cariteo, del Tebaldeo e di SerafinoAquilano: tali accostamenti hanno una validità indiscutibile se si pensa proprio all'apparato "preconcettistico" che esibisce il ...
Leggi Tutto
CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] , avei gran tort"; gli strambotti e le disperate, condotte quasi sempre sui modelli di Panfilo Sasso e di SerafinoAquilano; e infine i capitoli in terza rima, ove lo scrittore comunica un contenuto sicuramente autobiografico a un ristretto pubblico ...
Leggi Tutto