MISINTA, Bernardino
Paolo Tinti
MISINTA (Misintis), Bernardino. – Nacque a Pavia (o in qualche centro del territorio) intorno agli anni Settanta del Quattrocento; non si hanno notizie sulla famiglia [...] musicali italiani: tipografi, incisori, librai-editori, Firenze 1958, p. 103; P. Vecchi Galli, Su una edizione poco nota di SerafinoAquilano, in Schifanoia, I (1985), p. 87; P. Veneziani, La tipografia a Brescia nel XV secolo, Firenze, 1986, pp. 109 ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] a un rapido oblio anche nel contesto della letteratura aquilana, che nella stessa congiuntura ebbe in personaggi come SerafinoAquilano e Buccio da Ranallo figure di cospicuo rilievo.
Il primo e l'ultimo capitolo dei Proverbiaseupraecepta, insieme ...
Leggi Tutto
Lemaire de Belges, Jean
Felice del Beccaro
Umanista e poeta francese (Bavay 1473 - ivi 1525 circa). Scarse sono le notizie biografiche di L. de B. e non vanno, comunque, oltre il 1515. Visse presso [...] che parlano delle virtù delle rispettive lingue: l'italiano, adducendo esempi, nomina per primo D., indi Petrarca, Boccaccio, Filelfo, SerafinoAquilano, ecc. D. è nuovamente citato più innanzi e posto sullo stesso piano di Jean de Meun, tutti e due ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] , quale poteva imporsi - prima della riforma bembiana - alla generazione di scrittori che ebbe nel Tebaldeo e in SerafinoAquilano i massimi rappresentanti.
I nomi di questi capiscuola non vengono a caso citati per delineare un profilo del rimatore ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] de' Boninsegni, con Agostino Dati e col cardinale Bernardo Dovizi di Bibbiena, che in un sonetto in morte di SerafinoAquilano - del quale, come del Tebaldeo, B. fu ritenuto imitatore - lo ricorda come il più autorevole continuatore dell'arte di ...
Leggi Tutto
BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] Sasso, e soprattutto con l'Ariosto, ricordato dal B. come "preceptor" e "maestro". Conobbe inoltre le rime di SerafinoAquilano, del Burchiello, il Morgante del Pulci e qualcosa del Poliziano: autori letti abbastanza superficialmente e modelli che si ...
Leggi Tutto
BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] urbinati ci resta, di suo pugno, il codice Vat. lat. 5159 (Flosculi dicati I. B. M.), confusa silloge di rime di SerafinoAquilano e di altri, preceduta e conclusa da due sonetti di dedica alla donna per amor della quale il B. l'aveva compilato (il ...
Leggi Tutto
BINDONI, Alessandro
Alfredo Cioni
Editore, tipografo e libraio a Venezia nei primi due decenni del sec. XVI, nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore.
Fu il primo dei fratelli Bindoni a trasferirsi [...] di media cultura. Si possono menzionare: Guerino il meschino (1512), copia dell'edizione Bindoni-Brenta; le opere di SerafinoAquilano, copiate da precedenti edizioni (1516); il Morgante di Luigi Pulci (1515); la Cerva bianca del Fregoso (1515); la ...
Leggi Tutto
MARTINO da Amsterdam
Piero Scapecchi
MARTINO da Amsterdam. – Nacque presumibilmente ad Amsterdam verso la metà del XV secolo.
Le poche notizie su di lui iniziano con un documento menzionato da Minieri [...] 12 dic. 1500; IGI, 6091), la Storia di Orfeo (IGI, 7031), il Capitolo dell’Aurora, con sonetti e canzoni, di SerafinoAquilano (IGI, 8919), il Tractatus de dolore in pudendagra evenire solito del medico astrologo e vescovo di Santa Giusta Gaspare ...
Leggi Tutto
BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Caligola
Alfredo Cioni
Nato a Bologna nel 1476, fratello minore di Bazaliero, fu ottimo tipografo, letterato e poeta non mediocre, per quel che si può giudicare dal [...] sonetto incluso nelle Collettanee latine e volgari in morte di SerafinoAquilano (1504). La sua prima edizione datata è del 1490, e la sua attività durò sin al 1512, anno probabile della sua morte, avendo sempre vissuto in Bologna, nella casa patema ...
Leggi Tutto