Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] è riuscito finalmente a fare i conti con I pugni in tasca, cominciando a liberarsene e procedendo con tersi piani-sequenza per raccontare l'imprevedibile insediamento della follia in una relazione parentale. Con Gli occhi, la bocca (1982), ha operato ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] un altro per i costumi) appare evidente l'attenzione al dato monumentale, alla trasfigurazione erotica dei corpi (famosa, per es., la sequenza di The sign of the cross in cui Claudette Colbert si immerge nuda nel latte) e allo sfruttamento visivo dei ...
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Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] ha realizzato Rules of engagement (2000; Regole d'onore), in cui ha coniugato, con estrema maestria, frammenti di film bellico (le sequenze del Vietnam) e di film d'azione (l'attacco alla folla nello Yemen) con la struttura di quello processuale.
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] una prontezza che ovviamente manca al magistrato, sceglie per compagno l'amante "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi tu come Beco è biancoso, / e grande, e grosso, e alto, e relevato? / E tu sei brutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] militanza.
Due diverse realizzazioni della sua ricerca etnografica – in cui il tavolino prevale sempre sul campo – produssero in rapida sequenza di scrittura Morte e pianto rituale nel mondo antico nel 1958 e Sud e magia nel 1959. Libero docente di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] a breve distanza dal castello del Buonconsiglio, del quale il L. sembra voler richiamare l'andamento delle mura nella sequenza volumetrica del blocco di aule e corpi di scala del fronte principale.
Nel 1932 il L. fu incaricato della realizzazione ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] convincentemente ricondotta dalla Matteucci allo stesso G. - sia della soluzione decorativa che dispone sulla verticale una vertiginosa sequenza di cinque ordini differenti e "apre" sulle pareti illusorie fughe prospettiche.
In chiusura di secolo il ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] anche grazie alla conoscenza delle opere che Giovanbattista Pittoni inviava nel Bresciano dalla Serenissima. Il periodo è scandito da una ricca sequenza di pale firmate e datate: il S. Luca che dipinge la Vergine in S. Luca a Brescia e la Madonna col ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] Farnese (Napoli, Museo archeologico nazionale), da molti attribuito all'invenzione di Raffaello; di grande eleganza la ritmica sequenza delle figure panneggiate nel Cristo e la samaritana (1524-25) che cita il rilievo neoattico delle Danzatrici ...
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Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] urlarlo. Come fa in Gioventù bruciata quando grida al padre, "Devo sapere chi sono, devo sapere a chi somiglio!". Fin dalla sequenza d'apertura di La valle dell'Eden Jimmy è in continua tensione nevrotica, in preda a sé stesso e alla sua incoerenza ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...