MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] nella modellazione in terracotta e nel disegno (Shell, 1996, pp. 296, 304 n. 18; Morscheck, Antonio M.).
La serrata sequenza di tali contratti di apprendistato, gli unici oggi conosciuti a carico dei M., può essere spiegata con l'ampia attività della ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] G. ideò una trama architettonica che dalle pareti si estende senza cesure sulla volta dove si complica in una sequenza di balaustrate e di gallerie, con scenografici affacciamenti di personaggi (Coccioli Mastroviti, 1993, pp. 176 s.).
Alla corte dei ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] Chiappini di Sorio, 1968, p. 12). Tra il 1395 ed il 1407 circa, la critica tende a raggruppare, in una sequenza di tempo forzatamente problematica, un primo nucleo di opere del D., sufficientemente unitarie per stile, raccolte attorno ad alcune opere ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] leonardeschi.
Di due anni successivo è il Ritratto di Francesco Sforza della Vaticana, il primo a noi pervenuto di una sequenza in cui il C. sembra prediligere, con poche varianti, il modulo tradizionale lombardo dei profilo sul fondo neutro o scuro ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] senza incontrare consensi, di giovanotto già non più di primo pelo, infingardo, mammone, viziato, ipocrita, anche un po' vigliacco. La sequenza in cui costui rivolge il gesto dell'ombrello a degli sterratori, salvo poi doversela dare a gambe quando l ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] Carrara.
Il tema del discorso è tratto dal salmo 27, "Cor meum conturbatum est in me", e procede in una sequenza celebrativa di tipo agiografico: nessuna condanna all'amante dei classici, appena un accenno, giustificante, al cantore di Laura, e poi ...
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Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] partitura scandisce le diverse parti del film in maniera incisiva, soprattutto nelle sequenze iniziali, con il teso ed energico preludio strumentale che commenta la sequenza dei disoccupati che vanno in bicicletta in cerca di lavoro, neutralizzando ...
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Carradine, John (propr. Richmond Reed)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 5 febbraio 1906 e morto a Milano il 27 novembre 1988. Figura di riferimento del cinema horror [...] James (1957; La vera storia di Jess il bandito) ancora di Ray, in cui è un pastore assai pittoresco nella bella sequenza del battesimo per immersione. Con il burattinaio omicida e pittore frustrato del geniale Bluebeard (1944) di Edgar G. Ulmer, C ...
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Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] quale la macchina da presa non entra mai, limitandosi a mostrarne da fuori l'interno, e i vari ambienti, con virtuosistici piani-sequenza.
Dopo le splendide ricostruzioni d'epoca per Casque d'or (1952; Casco d'oro) di Jacques Becker e Madame de…(1953 ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] in fitto, per depositi, ai privati che ne facevano richiesta.
Il complesso (1778-91) fu progettato dal F. come sequenza di ambienti serviti da un corridoio, aggregati modularmente, con scale che lo suddividevano in quattro parti. Era costituito dal ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...