LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] con ogni probabilità all'Agucchi, con un'accentuazione di valenze trionfali, funzionali al raccordo tematico con la simmetrica sequenza visiva del piano nobile. Dipinta al centro di una più tradizionale quadratura architettonica, la Fama, con il ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] da indicarsi nel lucido Ritratto di giovinetto del Castello Sforzesco a Milano, datato 1631, che inizia solitamente la sequenza dei ritratti del C., ma che spetta al pittore fiammingo (M. Precerutti Garberi, Pinac. del Castello..., Dipinti restaurati ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] caro al linguaggio formale del Fabiani.
Sempre a Gorizia il F. realizzò la chiesa del Sacro Cuore, attraverso una sequenza di progetti che copre oltre mezzo secolo.
Quella sfortunata fatica ebbe inizio nel 1890: il tema prevedeva la costruzione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] di diritto civile fino al collocamento a riposo nel 1918.
A questo tirocinio permanente si può assegnare la variegata sequenza di interventi pubblici e, dopo la nomina a senatore nel gennaio del 1910, l’impegno parlamentare, concepiti con il ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] della maniera belliana e la parte del vetturino Totò come quella che imprimeva l'anima al lavoro dalla prima all'ultima sequenza (nel 1952 R. Rossellini affermerà che il neorealismo si era rivelato prima del suo Roma città aperta in certi film minori ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] stessi volti; nel successivo mediometraggio, Killer's kiss (1955; Il bacio dell'assassino), la scena finale, parodia della grande sequenza degli specchi in The lady from Shanghai (1948) di Orson Welles, si svolge in un magazzino di manichini, in cui ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] posto quello di Giovanni Pisano, ossia a destra dell'altare maggiore. Le lastre erano forse disposte in una sequenza non storica ma liturgica (Calderoni Masetti, 2000), legata dunque alla funzione del pergamo come luogo della proclamazione liturgica ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] alfabetico eroico delle grandezze medicee, ibid. 1639), ovvero celebrava le ricorrenze della sfarzosa liturgia barocca (Versione della sequenza de' morti Dies irae, Roma 1643; la serie di Recitativi musicali pubblicati a Roma dallo stampatore V ...
Leggi Tutto
Gish, Lillian (propr. Lillian Diana)
Giulia Carluccio
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Springfield (Ohio) il 14 ottobre 1893 e morta a New York il 27 febbraio 1993. Fu una delle [...] ricco malvagio, fornì una grande caratterizzazione del personaggio che lei e Griffith avevano creato (rafforzata dall'emozionante sequenza finale del salvataggio sul ghiaccio).
Del 1920 fu anche la sua unica esperienza registica: su suggerimento di ...
Leggi Tutto
Douglas, Kirk
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Issur Danielovitch Demsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato ad Amsterdam (New York) il 9 dicembre 1916. Caratterizzato da [...] , D. guadagnò la prima e meritata nomination all'Oscar come miglior attore. Con vivace piglio autoreferenziale, sin dalla prima sequenza D. fece brillare nei suoi occhi una luce sinistra per sintetizzare l'ambivalenza del pugile in carriera, tipico ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...