Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] trovamenti dal 1934; nella prima le metope, il fregio, i capitelli del thesauròs; i materiali delle stipi votive, con la sequenza tipologica delle rappresentazioni di Hera; le monete d'argento che documentano i centri con i quali il santuario era in ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] riservate sulla pancia degli animali, mentre semicerchi concentrici e triangoli si ergono dalla riga che limita il fregio in sequenza continua in modo da costituire come una frangia.
Non si sa bene quando sia iniziata questa produzione, i frammenti ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] boccascena di carta trasparente forata a spillo e variamente frastagliata, dipinti con scene di svariato soggetto. Ne derivava una sequenza di immagini animate da un dinamico gioco di ombre e luci colorate, che veniva commentata dal L. nella burlesca ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] scene con l'Abbandono e Morte di Didone affrescate nel salone di. palazzo Trissino-Baston e, sulla scia (forse in più tarda sequenza allo scorcio del secolo), anche' l'Apollo che fa crescere a Mida le orecchie d'asino e l'Apollo e Mida che saettano ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] due sistemi, quello argenteo basato sul denaro e quello bronzeo basato sul nummus, pur nell'apparente illogicità della sequenza dei nominali di quest'ultimo, erano strettamente interdipendenti. Attribuendo al denaro una corrispondenza di due nummi e ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] individua il testo del messale. La rimodulazione interna che interessò i libri della messa comportò una drastica riduzione delle sequenze decorative. Il grande ciclo con scene evangeliche e immagini di santi che orna il messale donato da Roberto di ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] cieche corre un fregio ad altorilievo, forse (Vagner, 1969) in origine una grande Déesis con il gruppo centrale sul lato ovest, una sequenza di martiri (tra i quali i ss. Glĕb e Boris) sul lato nord e una serie di patroni e di personaggi legati alla ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] venne conferita valenza di «spazio urbano monumentale», mutevole e vario nel suo svolgimento e per linguaggio e per la sequenza di «episodi urbani» (ibid.), concepito soprattutto sul modello dei boulevards haussmanniani ma in cui è pure evidente il ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] data del 14 i due agenti del cardinale, Giovanni Pizzuti e Bernardino Moretti, effettuarono il primo pagamento. La sequenza piuttosto regolare dei versamenti si interruppe il 22 ag. 1691, quasi certamente in corrispondenza con l'avvenuta conclusione ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] , 1975, p. 210).
Il consueto repertorio decorativo di vasi fioriti e festoni, riproposti con grazia e freschezza cromatica, dispone in sequenza i cicli di Saronno e Bagnolo con quello di S. Vittore di Varese dove il G. lavorò con G. Ghisolfi fra il ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...