Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] del Mezzogiorno stavano ancora giungendo nell’Italia meridionale.
È viceversa corretto porre in sequenza di un terreno fertile di lavoro per ricombinare il DNAdel modello di capitalismo incardinato nella dimensione territoriale nell’epoca ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] del variopinto sacro popolare en plein air (si vedano i «segni sonori e forme vocali di tradizione» delle feste religiose nel messinese dei nostri decenni, in cui appaiono sequenze anche se è evidente che un Dna parrocchiale che a ben guardare teneva ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] del continente, sulla base della peculiare configurazione geografica secondo cui si distribuiscono i caratteri genetici registrati nel DNA nel tempo e del modo in cui sono da correlare tra loro le diverse sequenze locali non costituisce ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] sequenza di segnali ‛acceso' o ‛spento' per ottenere la sincronizzazione, oppure il segnale dev'essere sostanzialmente del è definito in ultima istanza a livello genetico, e cioè nel DNA: ciò vale sia per la fase di determinate funzioni rispetto al ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] tale stadio, che solitamente viene raggiunto alla fine del quarto giorno, non si parla più di morula ma ; gli altri somiti seguono in precisa sequenza, in direzione cranio-caudale. Ogni giorno , si riduce la sintesi di DNA, quindi si riduce il numero ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] , come le analisi spettrografiche o i test relativi al DNA. Esso può essere superato, sia pure con difficoltà, il loro ingresso nella sequenza processuale. Tale momento dipende essenzialmente dall'iniziativa delle parti del processo. Nel processo ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] del messaggio genetico, la formazione di catene proteiche nelle quali la sequenza di aminoacidi è quella determinata dal DNA esocrine si distinguono tra loro in rapporto alla forma del condotto escretore e dell'unità secernente, o adenomero. Gli ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] da varie proteine, da DNA e perfino da anticorpi che molecolare
Alcuni agenti patogeni contengono sequenze amminoacidiche simili a quelle di alla terapia dei tumori, ha fruttato il premio Nobel del 2018 per la Medicina a James Allison (per il ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] Stati Uniti, con l’opinione di maggioranza del giudice Antonin Scalia. La Corte respinse l’ se dei ricercatori isolano una sequenza cellulare da tessuti della milza di of human genetics, Data storage and DNA banking for biomedical research, «European ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] di un episoma, cioè di elementi di DNA estranei al cromosoma cellulare.
Un aspetto particolare quanto in grado di fissarsi a speciali recettori del protoplasma per l'alta affinità esistente tra questi e soprattutto sulla sequenza degli amminoacidi e ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...