DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] di scarso rilievo nella storia della famiglia.
Fonti e Bibl.: Milano, Biblioteca Trivulziana, cod. n. 1218: Philippi de Castro Seprio Chronica de dictis et factis civitatis Mediolani, c. 81; G. Flamma, Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Ital ...
Leggi Tutto
Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] in Lombardia: G. Martinola, F. D. e il sequestro di un battello sul Verbano nell'autunno del 1848, in Rass. st. del Seprio, IV (1941), pp. 37-46; e soprattutto L. Giampaolo-M. Bertolone, La prima campagna di Garibaldi in Italia .... Varese 1950, pp ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] i tempi, ibid. 1933, p. 81 Id., Il cronista bustese Pietro Antonio C. C. e i pittori della sua famiglia, in Rass. stor. del Seprio, II (1940), pp. 19-56 passim Id., Storia di Busto Arsizio, Varese 1954, pp. 226 s. L. Mallé, Le arti figurative in ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in G. P. Bognetti-G. Chierici-A. De Capitani dArzago, Santa Maria di Castel Seprio, Milano 1948, pp. 104 ss., 125, 162, 175 ss., 290, 399 n.; Id., Milano longobarda, in Storia di Milano, II, Milano ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] di Parma; la famiglia dei Ghisalberti; i Sigisfredi e gli Obertenghi; i conti di Lecco; i conti di Seprio; i conti di Staziona; il contado di Pombia); Memoria sull'antico Consiglio municipale diVercelli presentata alla Commissione araldicapiemontese ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] , in cui viene minacciato di scomunica se non rientra immediatamente nel seno della Chiesa milanese. Anche Attone, forse conte del Seprio, fu un altro avversario dell'arcivescovo ai danni della cui Chiesa s'impossessò di molti beni, tanto da essere ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di Mantova, Cremona, Lodi, al marchese di Monferrato, al B., ai rettori e consoli di Cremona, Pavia, Novara, Vercelli, Lodi, Seprio, Martesana (Gesta Federici I., p. 39).
Con l'intensificarsi della lotta del Barbarossa contro i Comuni, e con lo ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] lasciare a mezzo, con un saggio sulla psicologia nella storia, anche una annosa ricerca sulla pieve e sul contado del Seprio fra il Medioevo e il Settecento, di cui aveva fornito alcune anticipazioni nell'Archivio storico lombardo fra il 1882 e il ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] alle città dell'Italia settentrionale, dove si ha notizia di almeno nove Zecche (Ivrea, Vercelli, Pombia, Novate, Seprio, Pavia, Piacenza, Vicenza, Treviso). La monetazione rimaneva però prerogativa regia; come testimonia l'appellativo "Flavia" delle ...
Leggi Tutto